60 anni fa nasce la giornalista e parlamentare europea Lilli Gruber

Il 19 aprile 1957 nasce a Bolzano la giornalista e parlamentare europea Dietlinde “Lilli” Gruber. Giornalista televisiva e lettrice del principale notiziario televisivo del primo canale Rai, il TG1, è nota anche in Germania per aver condotto alcuni programmi giornalistici, il più conosciuto sull’emittente privata Pro7. Nella sua vita giornalistica segue eventi di rilevante importanza, come il crollo del Muro di Berlino e la guerra in Iraq. Dopo aver denunciato la carenza di libertà d’informazione in Italia, nel 2004 viene eletta con la coalizione Uniti nell’Ulivo al Parlamento europeo, dimettendosi anzitempo per assumere nel settembre 2008 la conduzione della trasmissione “Otto e mezzo”, tuttora in onda su LA7.

70 anni fa, Hockey su ghiaccio: quarta Stanley Cup per i Toronto Maple Leafs

Il 19 aprile 1947 a Montréal (Québec, Canada) nella prima finale tutta canadese della NHL dal 1935, i Toronto Maple Leafs battono 2-1 i campioni uscenti Montréal Canadiens in gara 6 e conquistano la loro quarta Stanley Cup dopo quelle del 1932, 1942 e 1945. I Maples Leafs si imporranno anche nel 1948 e 1949 realizzando un record.

70 anni fa nasce il pianista e direttore d’orchestra Murray Perahia

Il 19 aprile 1947 nasce a New York (New York, Usa) il pianista Murray Perahia, nel 1975 vince il primo “Avery Fisher prize”. Di origini sefardite, inizia a suonare il pianoforte all´età di quattro anni. A diciassette inizia a frequentare il Mannes college, dove studia pianoforte, direzione d´orchestra e composizione con il suo maestro e mentore Mieczysław Horszowski. Durante l´estate, frequenta inoltre il Marlboro, dove studia con tra gli altri con Rudolf Serkin e Pablo Casals. Nel 1972 vince la quarta competizione pianistica di Leeds (Inghilterra). Nel 1973 lavora con Benjamin Britten e Peter Pears all´Aldeburgh festival, ne diviene co-direttore artistico nel 1981, carica che manterrà fino al 1989. Dal 2000 è direttore ospite principale dell’”Academy of St. Martin-in-the-Fields” alla quale è legato da un lungo rapporto di amicizia e collaborazione. Nella doppia veste di direttore e solista è protagonista di tournée in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Giappone. Nel 2004 Perahia è nominato “Knight of the british empire” (Cavaliere dell’Impero Britannico) per il suo contributo alla vita musicale del Regno Unito.

90 anni fa Mussolini promulga la prima legge razziale

Il 19 aprile 1937 l’Italia fascista vara la prima legge di tutela della razza, il regio decreto legge n.880/37, che vieta il “madamato” e più in generale qualsiasi forma di unione con donne di colore nelle colonie africane. Durante il periodo della presenza coloniale italiana in Eritrea – dal 1890 al 1941 – la maggioranza dei maschi italiani ha delle concubine indigene, delle vere e proprie ‘mogli temporanee’, che tranne rarissimi casi, vengono abbandonate al momento del rientro in patria. Nel gergo coloniale italiano, per “madama” si intende la donna africana che convive con un uomo italiano o che, pur non convivendo, ha con lui una relazione stabile. I termini “madamismo” o “madamato” indicano la relazione con una madama e hanno una connotazione dispregiativa; vengono coniati all’indomani della guerra d’Etiopia, quando Mussolini lancia una campagna contro le unioni miste e le procreazioni interrazziali, che giunge fino a fare del madamato un crimine. Tollerato dai comandi militari dell’epoca liberale, che lo preferiscono al rapporto occasionale con le prostitute, non solo per ragioni sanitarie ma anche in considerazione della maggiore stabilità di vita che una convivenza è in grado di assicurare ai militari (che di fatto costituiscono la maggioranza dei residenti in colonia, e ai quali è fatto divieto di portare in colonia la propria moglie) il madamato cambia totalmente di segno e diviene pericoloso agli occhi del regime fascista, che lo giudica rovinoso per l’integrità della razza e per il prestigio dell’Italia imperiale.

140 anni fa prima rappresentazione de “Les cloches de Corneville”

Il 19 aprile 1877 al “Thèatre des Folies dramatisques” di Parigi (Francia) avviene la prima rappresentazione di “Les cloches de Corneville”, operetta comica in tre atti di Jean Robert Planquette,su libretto di Louis Francois Claireville e Charles Gabet. E’ un successo e ci sono ben 596 repliche. La prima italia sarà il 3 novembre 1878 al Teatro Bellini di Napoli come “Le campane di Corneville”

160 anni fa nasce il filosofo Lucien Levy-Bruhl, autore della teoria del prelogismo

Il 19 aprile 1857 nasce a Parigi (Francia) il filosofo Lucien Levy-Bruhl, autore della teoria del prelogismo, secondo la quale verrebbe negata alla mentalità primitiva la capacità di formulare i concetti di causalità e d’identità. Professore di storia della filosofia moderna alla Sorbona, membro dell’Institut e direttore della Revue philosophique, i suoi interessi filosofici lo portano dapprima verso Kant, in seguito verso Jacobi, nella ricerca del valore delle facoltà extrarazionali dell’uomo, e verso il positivismo per cercarvi la connessione fra filosofia e scienza che trovò nella spiegazione sociologica. Subisce poi l’influsso di Durkheim e si dedica allo studio della mentalità primitiva. Secondo Levy-Bruhl il pensiero, nelle società primitive, si basa su categorie del tutto differenti da quelle che regolano la mente dell’uomo nelle civiltà moderne. Levy-Bruhl muore il 13 marzo 1939 a Parigi.

20 anni fa muore il politico Chaim Herzog, presidente di Israele dal 1983 al 1993

Il 17 aprile 1997 muore a Tel Aviv (Israele) il politico Chaim Herzog, eletto presidente dello stato di Israele per due mandati consecutivi, nel 1983 e nel 1988. Herzog nasce il 17 settembre 1918 a Belfast (Irlanda del Nor), emigra in Palestina nel 1935; studia poi diritto a Gerusalemme (Israele) e perfeziona i suoi studi a Cambridge (Inghilterra) e a Londra (Inghilterra). Durante la seconda guerra mondiale entra nell’esercito britannico, dove dirige i servizi di informazione in Germania. Dopo la guerra milita tra le file dell’Haganah, formazione ebraica militare e paramilitare creata da Ben Gurion, e partecipa alla lotta per l’indipendenza di Israele. Nel 1948, dopo la proclamazione dell’indipendenza, entra a far parte dell’esercito del nuovo stato e dirige dal 1954 al 1962 i servizi di sicurezza israeliani. Successivamente lascia l’esercito e svolge l’attività di giornalista radiofonico. Molto importanti sono le sue radiocronache durante la guerra dei Sei giorni (1967) e la guerra di Yom Kippur (1973).

20 anni fa la Ue delibera sugli eventi sportivi da trasmettere in chiaro

Il 17 aprile 1997 a Bruxelles (Belgio) I ministri della cultura dell’Unione europea e il parlamento, nell’ambito di un accordo globale sulla nuova direttiva «Tv senza frontiere», riconoscono la possibilità per ogni Stato membro di indicare in una lista «gli avvenimenti sportivi di particolare rilevanza» che devono essere trasmessi in chiaro e non a pagamento dalle emittenti televisive. «È fondamentale che sia assicurata la possibilità per il pubblico di accedere pienamente alla copertura televisiva di eventi di particolare rilevanza per la società, quali in particolare le Olimpiadi estive e invernali e i campionati del mondo ed europei di calcio».

30 anni fa, Basket: Julius Erving diventa il terzo a segnare 30.000 punti

Il 17 aprile 1987 allo Spectrum di Philadelphia (Pennsylvania,Usa) nell’ultima partita interna della stagione regolare il cestista Julius Erving diventa il terzo giocatore Nba segnare 30.000 punti. Conosciuto come Dr. J, Julius entra nell’elite di Wilt Chamerlain e Kareem Abdul-Jabar. Erving ha anche il grande merito di aver portato,nel 1983, un titolo Nba nel Nord a Philadelphia (Pennsylvania, Usa) e di questo lui sarà ricordato per sempre. Dopo di lui raggiungono i 30.00 punti sia Karl Malone e Michael Jordan poi anche Kobe Bryant. Erving è una leggenda sia nella Aba, con 2 titoli a New York, sia poi nella Nba.

30 anni fa Bettino Craxi lascia Palazzo Chigi

Il 17 aprile 1987 a Roma Bettino Craxi lascia Palazzo Chigi dopo un periodo record di permanenza nella storia della Repubblica. Infatti era premier dal 4 agosto 1983, data in cui aveva formato il suo primo Governo, un pentapartito Dc-Psi-Psdi-Pli-Pri. Le dimissioni di Craxi erano state annunciate il 3 marzo per contrasti insanabili nella coalizione, a proposito dei referendum promossi da radicali e socialisti. L’incarico di formare un nuovo governo sarà conferito ad Amintore Fanfani, che il 28 aprile non ottiene la fiducia della Camera. Il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro scioglie pertanto le Camere e indice le elezioni per il 14 e 15 giugno.