Il 16 aprile 1917 Lenin raggiunge Mosca (Russia) con un treno blindato messogli a disposizione dal Comando supremo tedesco, convinto a ragione che egli avrebbe portato la Russia fuori dal conflitto. Lenin convincerà i dirigenti bolscevichi a prendere le distanze dal nuovo governo e a rifiutare compromessi con il regime liberale e le sue forze politiche (compresi gli esponenti moderati socialisti, i menscevichi), per puntare direttamente alla realizzazione di uno stato comunista. Su questa strada, il primo passo da compiere è quello di porre fine all’impegno bellico, per poter dedicare ogni energia alla rivoluzione.
Mese: Aprile 2017
Il 16 aprile 1867 nasce a Milville (Indiana, Usa) Wilbur Wright, pioniere dell’aeronautica insieme al fratello Orville: fin da ragazzo manifesta interesse per la meccanica, realizzando semplici modelli di giocattoli, con la collaborazione del fratello minore. Estremamente interessati agli studi sul volo condotti dall’ingegnere tedesco Otto Lilienthal e dall’ingegnere statunitense Octave Chanute, i fratelli Wright si dedicano al progetto e alla realizzazione di un aliante che sperimentano nel settembre del 1900, a Kill Devil Hills, nei pressi di Kitty Hawk (North Carolina, Usa). In seguito si dedicano alla costruzione di un velivolo canard a cellula biplana e doppia elica propulsiva azionata da un motore a benzina della potenza di 16 Cv; l’aereo, chiamato Flyer e pilotato da Orville, il 17 dicembre 1903, sulla spiaggia di Kitty Hawk, riesce a stare sollevato dal suolo per 59 secondi, compiendo un tragitto di 266 metri . Nel 1909, i fratelli Wright fondano a Dayton (Ohio, Usa) la American Wright Company, presieduta prima da Wilbur quindi da Orville fino al 1915, anno in cui è eletto membro del National advisory board of aeronautics. Wilburmuore il 30 maggio 1912 a Dayton.
Il 15 aprile 2007 muore a Roma la giornalista ed esponente politica Maria Antonietta Macciocchi. La Macciocchi nasce il 23 luglio 1922 a Isola del Liri (Frosinone), direttrice di “Noi donne” e di “Vie nuove”, è corrispondente a Parigi (Francia) dell’Unità e nel 1968 è eletta deputato per il Pci. Allontanata dal partito nel 1977 in seguito alla sua polemica nei confronti della linea ufficiale (Lettere dall’interno del P.C.I. a Louis Althusser, 1969; Per Gramsci, 1974; Dopo Marx aprile, 1978), nel 1979 è nuovamente deputato, ma per il Partito Radicale, per il quale è eletta al Parlamento europeo nel 1984. Nel 1992 la Macciocchi è insignita dal presidente Mitterrand della Legion d’Onore per l’intensa attività intellettuale svolta in Francia (tra l’altro insegna per dieci anni tra l’Università di Vincennes e la Sorbona).
Il 15 aprile 2007 muore a Lynchburg (Virginia, Usa) il disegnatore Brant Parker, che crea con con Johnny Hart la fortunata serie di fumetti “The Wizard of Id” nota al pubblico italiano come “Wiz il mago”. Parker nasce il 26 agosto 1920 a Los Angeles (California, Usa), studia disegno all'”Otis Art Institute” di Los Angeles; nel 1950 si trasferisce a New York (New York, Usa) dove incontra Johnny Hart con il quale appunto dà vita anni più tardi al fumetto di successo “The Wizard of Id” che permette a Parker di venire insignito più volte dello “Humor Comic Strip Award” conferito dalla National Cartoonist Society.
Il 15 aprile 1997 a Durazzo (Albania) sbarcano i soldati italiani, spagnoli e francesi del contingente europeo il cui commando operativo è affidato all’ammiraglio Guido Venturoni, capo di Stato maggiore della Difesa. I seimila soldati europei dell’operazione Alba avranno il compito di controllare i punti strategici, come l’aeroporto di Tirana (Albania) e i porti di Durazzo e Valona (Albania), con l’obiettivo di riportare gradualmente l’ordine nel Paese, sconvolto dalla guerra civile scoppiata nel mese di marzo a seguito delle proteste contro il fallimento delle finanziarie, che lasciano sul lastrico il 90% delle famiglie albanesi.
Il 15 aprile 1967 muore a Roma Totò, celebre attore cinematografico e teatrale. Antonio de Curtis Gagliardi Ducas Comneno di Bisanzio, questoo mil suo vero nome, nasce il 15 febbraio 1898 a Napoli e dopo la gavetta nel café-chantant e nella rivista come macchiettista e mimo, Totò diviene una celebrità del teatro comico e dell’avanspettacolo, dove esibisce i travestimenti e la maschera comica che lo renderanno presto famoso anche sul grande schermo. Senza abbandonare il palcoscenico, nel 1937, con “Fermo con le mani” di Gero Zambuto, Totò inizia la sua attività cinematografica. Il successo al cinema gli arriva nel 1947 con “I due orfanelli” di Mario Mattoli. Dal 1950 si dedica quasi esclusivamente al cinema, diretto nella maggior parte dei casi da Steno, Camillo Mastrocinque e Mattoli. Intramontabili successi sono film come “Fifa e arena” (1948), “L’imperatore di Capri” (1949) di Luigi Comencini, “Napoli milionaria” (1950) di Eduardo De Filippo, “Totò le Mokò” (1949) e “Totò sceicco” (1950) o quelli girati in coppia con Peppino De Filippo, tra cui i memorabili “Totò, Peppino e la malafemmina” (1956) e “Signori si nasce” (1960). Nel 1958 partecipa con una parte secondaria, ma di grande impatto comico a “I soliti ignoti” di Mario Monicelli mentre è sorprendente la sua interpretazione in “Uccellacci e uccellini” (1966) di Pier Paolo Pasolini. E’ inoltre autore di poesie (del 1964 è la raccolta in versi in dialetto napoletano “A’ livella”) e di canzoni (firma la celebre “Malafemmina”).
Il 15 aprile 1967 a Roma il Consiglio dei ministri, con procedura eccezionale, destituisce dalla carica di capo di Stato maggiore dell’esercito, collocandolo a riposo, il generale Giovanni De Lorenzo. Al suo posto è nominato, con decorrenza immediata, il generale Guido Vedovato. E’ poi emesso un comunicato con il quale si giustifica la sostituzione con i risultati dell’inchiesta relativa all’attività del Sifar, in particolare sui famosi dossier voluti da De Lorenzo, nei quali erano schedati numerosi personaggi pubblici. Il Ministro della Difesa socialdemocratico Roberto Tremelloni aveva riconosciuto l’esistenza dei fascicoli, parlando di un’attività non ortodossa dei servizi che descrisse, assicurandosi la primogenitura dell’uso del termine in questo senso, come “deviazioni”.
Il 15 aprile 1957 nasce a Catania il parlamentare, giornalista e scrittore Giovanni Giuseppe Claudio Fava, meglio noto come Claudio Fava, figlio di Giuseppe, giornalista de “I Siciliani”, assassinato dalla mafia il 5 gennaio 1984 a Catania. Laureato in giurisprudenza, Claudio Fava è giornalista professionista dal 1982, collabora con il Corriere della Sera, l’Espresso, l’Europeo e la Rai, in Italia e dall’estero. Deputato dell’Assemblea regionale siciliana (1991), deputato alla Camera (dal 1992 al 1994), segretario regionale dei Democratici di Sinistra in Sicilia (dal 1999 al 2001), membro della direzione nazionale dei DS., e infine, per due mandati, eurodeputato per la lista “Uniti nell’Ulivo. Fava viene nuovamente eletto in Parlamento nel 2013.
Il 15 aprile 1957 nasce a Shreveport (Louisiana, Usa) l’atleta Evelyn Ashford, campionessa dei 100 e 200 metri. Tra le più grandi velociste di tutti i tempi, partecipa a ben quattro edizioni delle Olimpiadi, conquistando quattro medaglie d’oro e una d’argento. Cresciuta alla prestigiosa scuola di atletica dell’Ucla (l’Università della California a Los Angeles), si mette in luce, nel 1976, a soli 19 anni, arrivando quinta nella finale dei 100 m alle Olimpiadi di Montréal (Canada). Nel 1979 stabilisce il nuovo record dei 200 m correndo in 21’83, e vince l’oro nei 100 e nei 200 in Coppa del Mondo, battendo le grandi specialiste della Ddr. Costretta a rinunciare alle Olimpiadi di Mosca 1980 per il boicottaggio degli Stati Uniti, nella successiva edizione di Los Angeles (California, Usa) conquista l’oro nei 100 e nella staffetta 4×100; in quello stesso anno, nel corso del meeting di Zurigo (Svizzera), segna il nuovo record dei 100, con 10’76. Tornata alle gare dopo una maternità, nel 1988 alle Olimpiadi di Seoul (Corea del sud) arriva seconda nei 100 m alle spalle di Florence Griffith, e di nuovo prima nella staffetta 4×100. Nella sua ultima apparizione olimpica, nel 1992 a Barcellona (Spagna), contribuisce ancora una volta al successo della squadra statunitense nella staffetta 4×100, qualificandosi, a 35 anni, come la più “vecchia” atleta americana conquistare un oro olimpico. Si ritira nel 1993.
Il 15 aprile 1917 nasce a Venezia il compositore Pietro Grossi, uno dei pionieri della computer music internazionale. Dal 1936 al 1966 è primo violoncello del Maggio Musicale Fiorentino e nel 1963 fonda lo ‘Studio di fonologia musicale di Firenze’, creando dopo due anni il primo corso italiano di ‘musica elettronica’ nel locale conservatorio e dando così vita a metà degli anni settanta alla prima cattedra di informatica musicale.Grossi entra certamente nella storia per la prima esperienza di telematica musicale, da lui condotta nel 1970 fra la Fondazione Manzù di Rimini e il Cnuce (Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico) di Pisa. Grossi muore il 21 febbraio 2002 a Firenze.