Il 14 maggio 1727 nasce a Sudbury (Inghilterra) il pittore Thomas Gainsborough: membro fondatore della “Royal academy of arts”, nel 1781 è chiamato a Londra (Inghilterra) per ritrarre il re Giorgio III e la consorte (dipinti ora facenti parte della Collezione reale di Windsor) e diventa così il pittore prediletto dell’aristocrazia inglese. I ritratti di Gainsborough (circa 200) si caratterizzano per la nobile e raffinata grazia delle figure e per i colori freschi, mentre i suoi paesaggi, imbevuti di poetica malinconia, richiamano i pittori fiamminghi del XVI secolo, da cui è profondamente influenzato. Tra le sue opere puramente paesaggistiche si citano “La foresta” (1748 ca.) e “L’abbeverata” (1777 ca.), entrambi alla National Gallery di Londra, fra i suoi ritratti più celebri quello della famiglia Baillie (1784 ca., Tate Gallery, Londra), “Mrs. Siddons” (1783-1785, National Gallery, Londra), dipinta anche dal contemporaneo Joshua Reynolds, e “Perdita Robinson” (1784, Wallace Collection, Londra). Gainsborough muore il 2 agosto 1788 a Londra.