Il 18 maggio Al Théâtre du Châtelet di Parigi (Francia) si tiene la prima del balletto realistico in un atto “Parade”.Il libretto è di Jean Cocteau, la coreografia di Léonide Massine, la musica di Erik Satie, la scena di Pablo Picasso. Gli interpreti principali sono Lydia Lopokova e Léonide Massine. La scena dipinta da Picasso segna l’ingresso del cubismo nel panorama teatrale e fa naturalmente molto discutere. Sulla scena i personaggi – un gruppo di artisti del varietà – si esibiscono in una singolare parata per attirare il pubblico a teatro. E’ definito “balletto realista” (e al posto dei codici del balletto utilizza anche gesti tratti dalla vita quotidiana) eppure, sul programma che lo introduce, Apollinaire usa per la prima volta la parola “surrealismo”.