L’1 maggio 2007 a Abuja (Nigeria) un gruppo di guerriglieri armati sequestra sei dipendenti di compagnie petrolifere straniere e uccidono un marinaio locale. Quattro dei rapiti sono italiani, dipendenti di una ditta subappaltatrice della Chevron. Rivendicando il sequestro, gli indipendentisti del Mend (Movement for the Emancipation of the Niger Delta) annunciano la data in cui gli ostaggi saranno rilasciati, il prossimo 30 maggio, esattamente il giorno dopo il giuramento dal neo-eletto Presidente della Nigeria, Umaru Yar Adua.
Mese: Maggio 2017
L’1 maggio 1997 all’acquario di Miami (Florida, Usa) muore a 40 anni Babe, l’ultimo dei delfini utilizzati per la serie tv “Flipper” tratta dal film “Il mio amico delfino” del 1963. “Flipper”, creata da Jack Cowden e Ricou Browdning va in onda sul network NBC in tre stagioni, dal 9 settembre 1964 al 15 aprile 1967, per un totale di 88 puntate. L’addestratore dei cinque delfini usati nelle riprese è Ric O’Barry, che in seguito diventa un ecologista, impegnato contro la cattura dei delfini.
L’1 maggio 1997 le elezioni generali nel Regno unito vedono una schiacciante vittoria del Labour party che ottiene 418 seggi su 658. Ai conservatori ne vanno solo 165 e 49 ai liberal-democratici di Paddy Ashdown. Storica affermazione anche per il Sinn Fein: il partito conquista due seggi, con il leader Gerry Adams eletto nel distretto di Belfast ovest. Tony Blair, che con i suoi 44 anni è il più giovane premier dopo Lord Liverpool eletto nel 1812, si insedia immediatamente al numero 10 di Downing Street, la residenza del primo ministro.
L’1 maggio 1987 a Colonia (Germania) Edith Stein è dichiarata beata da Giovanni Paolo II, che in seguito la proclamerà santa l’11 ottobre 1998 a Roma. Nata da una famiglia ebrea, il 12 ottobre 1891 a Breslavia (Polonia), si converte al cattolicesimo nel 1922, nonostante l’ostilità della madre, e, nel 1933, entra nell’ordine delle suore carmelitane. Prima docente all’Istituto tedesco di pedagogia scientifica di Münster (Germania), assistente di Husserl, applica il metodo fenomenologico per riprendere sotto una luce nuova il pensiero di Aristotele e di Tommaso. Nel 1942 è arrestata e deportata ad Auschwitz (Polonia), dove il 10 agosto 1942 è uccisa.
L’1 maggio 1967 nasce a Delhi (Louisiana, Usa) il cantante e attore Samuel Timothy “Tim” McGraw, che in carriera vince 3 Grammy Awards, 14 Premi dell’Academy of Country Music, 10 American Music Awards e 3 People’s Choice Awards. Mnel 1994 il suo secondo album “Not a Moment Too Soon ” viene certificato sei volte disco di platino dalla Associazione Americana dell’Industria Discografica.Il successo di McGraw continua con i successivi album, che vendono milioni di copie e che lo consacrano come star del country. McGraw interpreta anche 7 pellicole tra il 2004 e il 2017.
L’1 maggio 1967 all’Aladdin Hotel di Las Vegas (Nevada), Usa) Elvis Presley sposa Priscilla Ann Bealieu, la figlia di un colonnello dell’aeronautica americana conosciuta durante il servizio di leva in Germania e frequentata assiduamente negli anni successivi. Il matrimonio si svolge in forma privata, insieme ad un piccolo gruppo di parenti e amici più cari e subito dopo i due partono per la luna di miele a Palm Spring, in California. L’1 febbraio 1968, esattamente nove mesi dopo il matrimonio, Priscilla dà alla luce Lisa Marie prima e unica erede del re del rock’n’roll.
L’1 maggio 1967 a Managua (Nicaragua) Anastasio Somoza Debayle diventa Presidente della repubblica. Somoza nasce il 5 dicembre 1925 a Leon (Nicaragua) e è il secondo figlio di Anastasio Somoza García, Presidente del Nicaragua dal 1937, e, nella pratica, dittatore. Somoza Debayle studia negli USA e si laurea il 6 giugno 1946 all’Accademia Militare di West Point (New York, Usa). Resta presidente fino all’1 maggio 1072 e poi è rieletto dall’1 dicembre 1974 al 17 luglio 1979. Anastasio ricorda di più il padre per la sua feroce repressione di ogni dissenso. Il 23 dicembre 1972 un terremoto colpisce la capitale, Managua, uccidendo circa 10.000 persone e radendo al suolo quasi tutta la città. Viene dichiarata la legge marziale, facendo ancora una volta di Somoza il padrone assoluto del paese. Anastasio Somoza Debayle è assassinato il 17 settembre 1980 ad Asunción (Paraguay), da un gruppo di guerriglieri guevaristi guidati dall’argentino Enrique Gorriarán Merlo (nome di battaglia Ramon) che in precedenza è uno dei dirigenti principali del gruppo marxista Ejército Revolucionario del Pueblo. L’auto su cui viaggia Somoza, una Mercedes-Benz Classe S non blindata, venne colpita da un razzo anticarro RPG-7 sparato da Hugo Irurzún (Capitán Santiago); l’ex-dittatore muore sul colpo.
L’1 maggio 1957 nasce a Porto Sant’Elpidio (Fermo) Fabio Brini, uno dei migliori portieri italiani nella prima metà degli anni Ottanta, divenuto in seguito allenatore. Da atleta difende dapprima la porta dell’Ascoli, poi quella dell’Udinese ai tempi di Zico. In carriera totalizza complessivamente 142 presenze in Serie A e 19 in Serie B. Inizia ad allenare nel 1995 la Montegiorgese (Dilettanti), nel 1996-97 allena l’Ancona, in serie C1 e nel 1997-98 le giovanili dell’Ancona. In seguito è sulla panchina del Foggia, poi di nuovo all’Ancona, squadra che per due volte porta in serie B.
L’1 maggio 1947 a Palermo gli uomini della banda di Salvatore Giuliano, per ordine della mafia, uccidono 11 persone (65 feriti) tra i braccianti riuniti con i loro familiari per celebrare la festa del lavoro. I latifondisti e i gruppi di potere a essi legati utilizzano questa strategia per intimidire i lavoratori che rivendicano la riforma agraria e la restituzione delle terre demaniali che i proprietari terrieri hanno nel tempo illegalmente annesso ai loro fondi. Giuliano sarà ucciso nel 1950 in circostanze misteriose in seguito al tradimento del suo luogotenente e cugino Gaspare Pisciotta, che a sua volta sarà misteriosamente assassinato in carcere a Palermo nel 1954.
L’1 maggio 1887 nasce a Tarquinia (Viterbo) lo scrittore e poeta Vincenzo Cardarelli. Autore di prose molto eleganti e classicamente misurate, ispirate a Giacomo Leopardi, collabora a importanti riviste, come “Il Marzocco” e “La Voce”, ma soprattutto fonda a Roma nel 1919, con Emilio Cecchi e Riccardo Bacchelli, “La Ronda”, che difende un’idea di letteratura come fatto soprattutto stilistico. E a tale ideale si ispira tutta la sua opera, dalle prose (“Prologhi”, 1916) alle poesie (“Poesie”, 1936). Con “Villa Tarantola” (1948), un volume di memorie, vince il premio Strega. Cardarelli muore il 18 giugno 1959 a Roma.