L’1 giugno 1997 in Francia la sinistra vince nettamente le elezioni legislative. I 577 seggi della nuova Assemblea nazionale sono così ripartiti: socialisti e alleati 274; comunisti 38; ecologisti 7; Rpr (gollisti) 134; Udf (di centro) 108. Un seggio è conquistato dall’estrema destra del Fronte nazionale, mentre 15 deputati vanno a formazioni minori. Il 4 il leader socialista Lionel Jospin, nominato da Chirac primo ministro in sostituzione di Alain Juppé, forma il nuovo governo.