Il 7 giugno 1937 muore a Los Angeles (California, Usa) per un attacco di uremia durante le riprese di “Saratoga”, l’attrice Jean Harlow, soprannominata ‘la bomba platinata’. Harlean Carpenter, questo il suo vero nome, nasce il 3 marzo 1911 a Kansas City (Kansan, Usa) e ottiene il primo ruolo importante in “The Saturday Night Kid” (1929), ma la fama giunge con “Gli angeli dell’inferno” (1930) di Howard Hughes. Fanno seguito “La donna di platino” (1931), per la regia di Frank Capra, “Lo schiaffo” (1932), “Pranzo alle otto” (1933) di George Cukor con John e Lionel Barrymore e “Argento vivo” (1933), nel quale interpretava la parte di se stessa, una stella del cinema, donna moderna e indipendente. Jean Harlow è diventata una vera e propria figura di culto. Nel 1965 sono realizzati due film sulla sua vita (“Harlow” e “Jean Harlow, la donna che non sapeva amare”), di discutibile attendibilità.