Il 19 giugno 1987 la banda della Uno bianca inizia a compiere la sua incredibile serie di crimini: il primo colpo messo a segno è una rapina al casello autostradale di Pesaro e l’auto non è ancora quella che, a partire dal 1988 firmerà tutti i delitti e darà il nome al gruppo criminale. I componenti di questa banda (per la maggior parte poliziotti in servizio a Bologna) sono Roberto, Fabio ed Alberto Savi, Pietro Gugliotta, Marino Occhipinti e Luca Vallicelli. Agghiacciante il bilancio di una serie di crimini che prosegue fino al 21 ottobre 1994: 24 morti, 102 feriti, 103 azioni criminali. Per i delitti dell’Uno bianca i tre fratelli Savi e Marino Occhipinti saranno condannati all’ergastolo, Pietro Gugliotta a 28 anni.