Il 4 luglio 1827 viene fondata la Cassa di Risparmio di Torino. Il nuovo istituto nasce dal tronco della Cassa de’ censi e prestiti, creata dalla municipalità nel 1795, e si propone di fornire alle classi meno abbienti un sicuro strumento di previdenza. La missione dichiarata è quella di educare i lavoratori al risparmio ma in realtà la Cassa di Risparmio del capoluogo piemontese attrarrà in prevalenza domestici, donne soprattutto. A uno spirito filantropico di marca borghese sarà improntata per decenni la gestione della Cassa che, riconosciuta ente morale nel 1853, non abbandonerà la vocazione di “opera pia” nemmeno a fine secolo, quando diverranno chiari nuovi obiettivi di espansione e investimenti.