L’8 luglio 1997 a Roma il Parlamento approva in via definitiva la delega al governo per l’istituzione del giudice unico di primo grado. Il provvedimento rivoluziona l’amministrazione della giustizia, sia civile che penale. E’ prevista infatti la soppressione delle preture, che saranno assorbite dai tribunali, i quali giudicheranno con tre giudici solo le cause di maggior rilievo, mentre i casi più semplici saranno affidati ad un solo giudice.