Il 12 luglio 1967 nasce a Viggiù (Varese) lo scrittore Antonio Centanin noto con lo pseudonimo di Aldo Nove. Laureato in filosofia, dal 1992 al 1996 è redattore e caporedattore della rivista di traduzione e teoria della traduzione “Testo a fronte” (Guerini editore). Redattore della rivista “Poesia” (Crocetti editore), pubblica diverse raccolte di poesie. Collabora a quotidiani e riviste tra cui “Il Corriere della sera”, “L’Unità”, “Il Manifesto”, “Arenaria”, “Il rosso e il nero”, “Semicerchio”, “Ironija”, “Il Majakovskij”. Il suo esordio nella narrativa risale al 1996 con “Woobinda e altre storie senza lieto fine”, pubblicato da Castelvecchi, e poi ristampato in un’edizione riveduta presso Einaudi Stile Libero (Superwoobinda, 1998). Nel 1998 appare il suo primo romanzo “Puerto Plata Market” (Einaudi), seguito da “Amore mio infinito” (Einaudi, 2000). Nel 2006 Nove dà vita, con la TEA, alla collana di narrativa Neon, con opere di Sara Falli ( Vita di Saragaia ), Giovanna Giolla, Alessandro Scotti e Ciro Ascione. Nel 2010 pubblica “La vita oscena”, testo autobiografico che ripercorre la sua vita dall’infanzia all’età adulta. Nel 2012 pubblica “Giancarlo Bigazzi, il geniaccio della canzone italiana” (Bompiani).