Il 22 luglio 1957 muore a Milano Antonio Banfi, studioso della filosofia tedesca fra Ottocento e Novecento che contribuisce a far conoscere in Italia il neokantismo della ‘scuola di Marburgo’ e la fenomenologia di Edmund Husserl. Banfi nasce il 30 settembre 1886 a Vimercate 8Milano) e crea attorno a sé un gruppo di allievi tra i quali figura Enzo Paci. Docente di storia della filosofia presso l’Università di Milano, diviene nel dopoguerra senatore della Repubblica. Dal 1940 al 1949 dirige la rivista ‘Studi filosofici’. Fra le sue opere: “La filosofia e la vita spirituale” (1922), “Principi di una teoria della ragione” (1926), “L’uomo copernicano” (1950).