L’11 luglio 1937 muore a Hollywood (California, Usa) il compositore George Gershwin, autore di musical e canzoni celebri, nonché di composizioni tradizionali rinnovate da elementi tratti dal jazz e dalla musica popolare. Jacob Gershowitz, questo il suo vero nome, nasce il 26 settembre 1898 a Brooklyn (New York,Usa) e nel 1919 compone “Swanee”, canzone che lo fa conoscere prima nell’ambiente di Tin Pan Alley (quartiere di New York dove si concentrano le case editrici musicali), e in seguito cantata da Al Jolson a Broadway (New York, Usa). Da allora, avvalendosi dell’aiuto del fratello Ira per i testi, Gershwin è uno dei più prolifici autori di canzoni e musiche per riviste e commedie musicali; tra i maggiori – e numerosi – successi si ricordano “Of Thee I Sing” (1931), prima commedia musicale a vincere il premio Pulitzer, “The Man I Love” (che verrà magistralmente interpretata da Billie Holiday), “I Got Rhythm” e “Someone to Watch Over Me”. Nel 1924, su sollecitazione di Paul Whiteman, direttore di un’orchestra leggera, Gershwin, continuando il lavoro di contaminazione tra stili e tradizioni diversi, compone “Rhapsody in Blue” per pianoforte e jazz band che non manca di suggerire ad altri compositori europei e statunitensi l’introduzione di elementi melodici e ritmici di origine jazzistica. La produzione per orchestra di Gershwin comprende inoltre il “Concerto in fa” (1925), il poema sinfonico “Un americano a Parigi” (1928), la “Second Rhapsody” (1931) per pianoforte e orchestra, e l’opera “Porgy and Bess” (1935), che attinge alla musica afroamericana, al jazz, alla tradizione classica europea e costituisce un’opera unica considerata, a buon diritto, il capolavoro di Gershwin.
Mese: Luglio 2017
L’11 luglio 1897 nasce ad Arrecife, sull’Isola di Lanzarote nelle Canarie (Spagna) Gregorio Fuentes, il pescatore che ispira a Hemingway il romanzo “Il vecchio e il mare”. Quando ha sei anni il padre, cuoco su una nave, decide di portarlo con se verso Cuba ma, durante il viaggio, muore e quindi il piccolo Gregorio, orfano, viene aiutato dagli immigrati delle Canarie, che si occupano di lui fino a quando non raggiunge l’adolescenza. Hemingway e Fuentes si incontrano nel 1928, e negli anni ’30 lo scrittore chiede al marinaio di prendersi cura della sua barca, El Pilar, per 250 dollari (al cambio attuale l’equivalente di circa 275 euro) al mese. La figura di Gregorio ispirerà allo scrittore il romanzo “Il vecchio e il mare” che, pubblicato nel 1952, consentirà ad Hemingway di conquistare il Premio Nobel per la letteratura nel 1954.Prima di tornare negli Stati Uniti, nel 1960, Hemingway va a Cojimar (Habana, Cuba), a casa di Fuentes, per dirgli addio. Il pescatore, malato da tempo di cancro, morirà il 13 gennaio 2002, a 104 anni.
L’11 luglio 1867 nasce a Milano l’architetto Giuseppe Sommaruga, la personalità più notevole del liberty milanese. Si afferma professionalmente nel1892 con l’ossario di Palestro (Pavia), ma la vera fama arriva con la realizzazione di palazzo Castiglioni. Sommaruga è l’unico tra gli architetti italiani di linea modernista a creare uno stile proprio e personale, vigorosamente plastico, ma interessato anche a criteri di funzionalità spaziale, condotto coerentemente in tutta la sua attività successiva. Tra le opere più significative, nel 1907 la villa Faccanoni a Sarnico (Bergamo), nel 1908 il mausoleo per la stessa famiglia nel cimitero di Sarnico, la villa già Romeo, ora clinica Columbus, a Milano (1911-13), e il singolare Hotel Tre Croci a Campo dei Fiori di Varese. Sommaruga muore il 27 marzo 1917 a Milano.
L’11 luglio 1767 nasce a Braintree (Massachusetts) John Quincy Adams, nominato nel 1817 segretario di Stato dal presidente James Monroe, per il quale elabora la dichiarazione, nota come “dottrina Monroe”, enunciata dal presidente nel 1823; intanto nel 1819 acquista dalla Spagna la Florida. Negozia poi con i Russi un confine più vantaggioso a nord-ovest e ottiene l’ammissione delle navi statunitensi nei porti inglesi delle Indie Occidentali. Nel 1824 Adams è eletto presidente, ma gli anni in cui ricopre tale carica sono funestati dalle lotte interne del suo partito (repubblicano) e da contrasti col Senato. Battuto da Andrew Jackson alle elezioni del 1828, si allontana dalla vita politica alla quale torna tre anni dopo come membro della Camera dei Rappresentanti, dove si batte tenacemente per l’abolizione della schiavitù. Adams muore il 23 febbraio 1848 a Washington (DC, Usa).
L’11 giugno 1697 nasce a Parigi (Francia) Jean-Baptiste-Bourguignon d’Anville, ritenuto il più grande cartografo del sec. XVIII. Servendosi dell’enorme quantità di materiale raccolto, elabora oltre 200 carte, tra cui quella della Francia (1719) che lo rende celebre in tutta Europa e gli vale la nomina a “geografo del re”. Sulla base di notizie e documenti fornitigli da missionari gesuiti, compila il Nouvel Atlas de la Chine et de la Tartarie chinoise (1733), cui fanno seguito la carta dell’Italia (1743), quelle dell’Africa in quattro fogli (1749) e dell’Asia in tre fogli (1763). Bourguignon d’Anville muore il 28 gennaio 1782 a Parigi.
L’8 luglio 2007 muore a Milano Roberto Gavioli, uno dei padri dell’animazione italiana. Gavioli nasce il 16 luglio 1926 a Milano e nel 1953 fonda con il fratello Gino la Gamma Film, che produce una grande quantità di spot pubblicitari in animazione per Carosello e una serie di film a corto e lungo metraggio.Dalle matite dei due fratelli nascono personaggi e serie indimenticabili come “Ulisse e l’ombra”, “Caio Gregorio” (er guardiano der pretorio, 1960), “Mammut, Babbut e Figliut” (1962), “Tacabanda” (1968), “Cimabue” (1972).
L’8 luglio 1997 a Roma il Parlamento approva in via definitiva la delega al governo per l’istituzione del giudice unico di primo grado. Il provvedimento rivoluziona l’amministrazione della giustizia, sia civile che penale. E’ prevista infatti la soppressione delle preture, che saranno assorbite dai tribunali, i quali giudicheranno con tre giudici solo le cause di maggior rilievo, mentre i casi più semplici saranno affidati ad un solo giudice.
L’8 luglio 1997 a Madrid (Spagna) nel vertici i capi di Stato e di Governo dei Paesi Nato invitano Polonia, Ungheria e Repubblica ceca ad avviare le trattative di adesione all’Alleanza Atlantica. Nella successiva riunione ministeriale del Consiglio atlantico del 16 dicembre 1997 a Bruxelles (Belgio), saranno firmati i tre protocolli di accessione entro aprile 1999. Polonia, Ungheria e Repubblica ceca si uniscono alla Nato in nome di una esigenza di sicurezza e di stabilità democratica.
L’8 luglio 1977 nasce ad Abbiategrasso (Milano) il portiere Christian Abbiati. Cresciuto nel Monza, approda al Milan nell’estate 1998 giocando subito diciotto partite nel primo campionato di A. Nel 2005 è ceduto in prestito alla Juventus per sostituire l’infortunato Gianluigi Buffon. Il suo apporto nella Juventus sarà determinante per la conquista del 29° scudetto ( poi revocato per lo scandalo detto Calciopoli). Ritornato al Milan, nel luglio 2006 è ceduto in prestito al Torino e quindi all’Atletico Madrid.Torna tra i pali rossoneri nel 2008 e resta finoal 2016 per poi diventare dal 14 giugno 2017 Club Manager del Milan. In carriera Abbiati vince nel Milan tre scudetti (1998-1999, 2003-2004, 2010-2011), una Coppa Italia (2002-2003), due Supercoppe italiane (2004, 2011), una Champions League (2002-2003) e una Supercoppa europea (2003). Nel 2000 con la nazionale Under 21 conquista l’oro europeo.
L’8 luglio 1967, a Wimbledon (Londra Inghilterra) sui campi in erba dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club la statunitense Billie Jean Moffit King vince la 74esima edizione del torneo battendo l’inglese Ann Haydon-Jones 6/3 6/4. Per la Moffit King è il secondo successo consecutivo e sarà seguito da altre 4 vittorie. La Moffit King vince in totale 11 torneo dello Slam. La Haydon-Jones vince due volte Parigi(Francia) prima dell’era open e poi Wimbledon nel 1969 battendo la Moffit King e interrompendo la sua striscia vincente.