Il 30 luglio 1967 a Bologna Raniero La Valle si dimette dalla direzione de L’Avvenire d’Italia. Chiamato nel 1961 a dirigere il quotidiano cattolico ne fa, durante gli anni del Concilio, il più prestigioso organo d’informazione del grande evento ecclesiale. Porta L’Avvenire d’Italia “su posizioni di grande apertura religiosa, in linea con i fermenti che accompagnano il pontificato di Giovanni XXIII” , ma il 24 febbraio 1967 la Cei (Conferenza episcopale italiana) decide di fondere L’Avvenire d’Italia di Bologna con L’Italia di Milano. A seguito di ciò le dimissioni di La Valle, che coincidono con la “normalizzazione” della chiesa di Bologna.
Mese: Luglio 2017
Il 30 luglio 1947 nasce a Graz (Austria) l’attore Arnold Alois Schwarzenegger, dal 17 novembre 2003 al 3 gennaio 2011 è il 38° governatore della California. Culturista e campione di body building nella natìa Austria, nel 1968 si trasferisce negli Stati uniti e inizia la carriera di attore cinematografico, vincendo il Golden Globe Award per la sua interpretazione nel film “Stay Hungry” (1976; Il gigante della strada) di Bob Rafelson. Cittadino americano dal 1983, è uno dei fenomeni del cinema commerciale americano degli anni Ottanta e Novanta, grazie ai ruoli del vichingo in “Conan il barbaro” (1982) e “Conan il distruttore” (1984) e del temibile robot vivente della serie “Terminator” (1984, 1991, 2003). Interpreta anche alcune commedie caratterizzate da un’insolita e gradevole vena autoironica: “I gemelli”, “Un poliziotto alle elementari”. Nel luglio 2011 ottiene il ruolo di protagonista nel film The Last Stand – L’ultima sfida, nel quale interpreta uno sceriffo di frontiera. Schwarzenegger è uno degli attori più pagati di Hollywood (California, Usa).
Il 30 luglio 1947 nasce a Castelleone (Cremona) la cantante Anna Identici. Nel 1964 partecipa al “Festival per le Nuove Proposte” di Castrocaro (Forlì), arrivando in finale, e nello stesso anno Mike Bongiorno la sceglie come valletta per il suo programma “La fiera dei sogni”. Nel 1965 vince il “Festival di Zurigo”, e l’anno successivo partecipa al Festival di Sanremo con “Una rosa da Vienna”. Nel 1968 si ripresenta al Festival con “Quando m’innamoro”. Nel 1970 e 1971 si ripresenta in coppia con Antoine, rispettivamente con “Taxi” e “Il dirigibile”. Si dedica poi a un repertorio più impegnato, con canzoni popolari – in particolari i canti delle mondine – e di protesta, con testi di Ivan Della Mea, Michele Straniero e Pier Paolo Preti. Negli anni ’90 Paolo Limiti la vuole accanto a sé nei suoi programmi televisivi e la rilancia davanti al grande pubblico. La Identici ricompare in TV negli anni 2000 in alcune trasmissioni di revival.
Il 30 luglio 1857 nasce a Walders (Wisconsin, Usa) l’economista Thorstein Veblen, considerato il fondatore della moderna scuola economica istituzionalista. Avversato dal mondo accademico per la sua reputazione di critico del capitalismo e della dottrina economica ortodossa, passa da un’università all’altra, costretto per lo più in posizioni precarie e modeste. Nel 1926 si ritira in una casupola in una località montana della California dove passa gli ultimi anni di vita. Nella sfera della teoria economica pura è uno dei maggiori critici del marginalismo, secondo cui un sistema perfettamente concorrenziale tende a produrre risultati socialmente ottimali, conclusione che secondo Veblen deve servire sostanzialmente a proclamare l’immutabilità dello stato di cose esistente. Il nome di Veblen è legato soprattutto alla “Teoria della classe agiata” (1899), opera che influenza profondamente il pensiero della sociologia economica contemporanea. Veblen muore il 3 agosto 1929 a Menlo Park (California, Usa).
Il 29 luglio 2007 muore a Vasoy, Honfleur (Francia) l’attore Michel Serrault, ne “Il vizietto” forma una memorabile coppia comica con Ugo Tognazzi. Serrault nasce il 24 gennaio 1928 a Brunoy (Francia) ed esordisce nel cabaret prima di entrare nel mondo del cinema e fare, per lungo tempo, coppia con Jean Poiret, diventando a poco a poco uno degli attori più versatili del cinema francese. Contribuisce all’eccentricità di film originali come “Buffet freddo” (1979) di Bertrand Blier, con Gérard Depardieu, “I fantasmi del cappellaio” (1982) di Claude Chabrol, “Mia dolce assassina” (1983) di Claude Miller, con Isabelle Adjani. L’attore si divide tra l’interpretazione di commedie buffe, come “Il vizietto” (1978) e “Il vizietto II” (1980) di Edouard Molinaro e la rappresentazione di personaggi complessi come in “Guardato a vista” (1981) di Claude Miller, “Nelly e Monsieur Arnaud” (1995) di Claude Sautet, “Rien ne va plus” (1997) di Chabrol, al fianco di Isabelle Huppert, e “Vajont” (2001) di Renzo Martinelli.
Il 29 luglio 2007 nello stadio Bung Karno a Giacarta (Indonesia) per la prima volta nella sua storia, l’Iraq è il vincitore della competizione calcistica Coppa d’Asia, battendo 1-0 la favoritissima Arabia Saudita con uno spettacolare colpo di testa. Immediatamente dopo la fine della partita iniziano i festeggiamenti per le strade di Bagdad (Iraq).
Il 29 luglio 1977 nasce a St. Andrews (Giamaica) il cestista Kimani Kary Ffriend. Dopo due anni a Nebraska University, nel 2002 è in Venezuela, poi alla Dynamo Mosca e infine ai Pechino Shogang. Nel 2003 gioca a Portorico, poi in ottobre firma con il Reflex Belgrado con cui raggiunge la semifinale di Uleb Cup. Nel 2004 firma con Hapoel Gerusalemme dove rimane fino a gennaio 2005. Poi continua la carriera alla Casti Group di Varese.Girovago, il giamaicano cambia altre 11 squadre per trovarsi nel 2016 alla Dynamic Belgrado, Con la nazionale giamaicana vince il bronzo ai Campionati Centroamericani 2012
Il 29 luglio 1957 nasce a Saratov (Urss) Aleksej Slapovskij, tra i più apprezzati scrittori della Russia post comunista. Cantautore, manovale, giornalista, comincia a scrivere romanzi poco dopo i trent’anni, ma già dal 1985 si dedica alla stesura di pièce teatrali, rappresentate ancora oggi nei teatri di Russia, Francia, Germania e Stati uniti. Il successo arriva nel 1994 con “La prima e seconda venuta” e continua fino al 2000 con “Il giorno dei soldi”, romanzo picaresco. Il suo ultimo libro è “Oni”.
Il 29 luglio 1907 sull’isola di Brownsea (Inghilterra) nel canale della Manica Il generale britannico Robert Baden-Powell organizza un campo con un gruppo di ventidue ragazzi di diverse estrazioni sociali divisi in quattro pattuglie: quello che sarà ricordato come il primo campo scout della storia e che dà inizio al movimento scout. Inizialmente riservato ai soli ragazzi, il movimento è allargato alle ragazze nel 1910 con la fondazione dell’associazione delle Girl Guides. In breve tempo, anche grazie alla pubblicazione in sei fascicoli, nel 1908, del libro “Scouting for Boys”, ragazze e ragazzi si uniscono spontaneamente per formare squadriglie ed il movimento scout diviene inaspettatamente un fenomeno di massa, dapprima nazionale, in seguito internazionale.
Il 29 luglio 1887 muore a Stradella(Pavia) Agostino Depretis, inventa la politica del “trasformismo”. Depretis nasce il 31 gennaio 1813 a Mezzana Corti Bottarone (Pavia), mazziniano in gioventù, nel 1848 è eletto deputato al parlamento subalpino, dove siede all’opposizione. Avversario di Cavour, è prodittatore della Sicilia nel 1860. Ministro con Rattazzi (1862) e con Ricasoli (1866-1867), è capo della Sinistra parlamentare nel 1873. Con l’appoggio di elementi del centro e della destra, il 18 marzo 1876 sconfigge il governo Minghetti grazie alla “rivoluzione parlamentare” che porta al potere la sinistra. In seguito è quasi ininterrottamente presidente del consiglio, capeggiando 11 governi, sino alla morte. Fin dall’ottobre 1876 Depretis manifesta l’intenzione di favorire la “trasformazione dei partiti”, il tratto caratteristico di tutta la sua azione di governo, fortemente avversato dalla sinistra intransigente. Sotto il suo governo è varata la legge Coppino (1877) sull’istruzione elementare obbligatoria; sono aboliti la tassa sul macinato e il corso forzoso della lira (1881-82); è approvata una riforma elettorale che quadruplica il numero degli aventi diritto al voto (1882). Il deciso incremento dei lavori pubblici (strade e ferrovie ), però, è spesso caratterizzato da sprechi e corruzione.