20 anni fa tragica morte di Lady Diana e di Dodi al Fayed

Il 31 agosto 1997 a Parigi (Francia) la principessa Diana del Galles e Dodi Al Fayed muoiono a mezzanotte nel terribile schianto della Mercedes su cui viaggiavano ad alta velocità contro un pilastro del tunnel dell’Alma a Parigi, mentre cercavano di sfuggire a un gruppo di fotografi. Lady D è estratta dalle lamiere ancora in vita ma il suo cuore cessa di battere tre ore più tardi. Al Fayed e l’autista della vettura Henri Paul muiono invece sul colpo. Fermati dalla polizia sette paparazzi che li tallonavano in moto: per loro potrebbe scattare l’accusa di concorso in omicidio colposo. Le foto scattate dopo l’incidente sono in vendita sul mercato per un milione di dollari. Carlo d’Inghilterra, arrivato a Parigi accompagnato dalle due sorelle di Diana, riporta a Londra la salma della ex moglie. La tragica fine della principessa, estremamente popolare anche nelle classi più umili e diseredate per le sue molteplici azioni umanitarie, provoca costernazione e lutto in tutto il mondo. Il 6 settembre 1997 sarà celebrato, nell’Abbazia di Westminster (Inghilterra), il funerale della Principessa del Galles. L’evento sarà seguito da 2 miliardi e mezzo di telespettatori collegati alla Bbc da 187 paesi differenti: si tratta di un evento mediatico senza precedenti.

50 anni fa muore lo scrittore Il’ja Grigorevic Erenburg

Il 31 agosto 1967 muore a Mosca (Russia) lo scrittore Il’ja Grigorevic Erenburg. Erenburg nasce il 27 gennaio 1891 a Kiev (Ucraina), nel 1908 si trasferisce nell’Europa occidentale. Tornato in patria nel 1917, ma deluso dagli eccessi della Rivoluzione russa e degli anni immediatamente seguenti, nel 1921 abbandona di nuovo il paese e vive quasi vent’anni all’estero, soprattutto a Parigi (Francia) diventando uno dei corrispondenti più autorevoli del giornale sovietico ‘Izvestia’. Oltre a poesie e articoli per giornali e riviste, Erenburg scrive più di venti romanzi. La critica ritiene che l’opera migliore di Erenburg sia quella di esordio, “Le straordinarie avventure di Julio Jurenito” (1921).

60 anni fa ultimo viaggio del “Gamba de legn”, storico tram extraurbano

Il 31 agosto 1957 a Milano ultima uscita dal deposito di Corso Vercelli del “Gamba de legn”, storico tram extraurbano che univa il capoluogo lombardo con Magenta. Una grandissima folla saluta il trenino, che da allora è conservato al Museo della Scienza e della Tecnologia. La storia del Gamba de legn’ inizia il 9 settembre 1878, con l’atto di concessione per la costruzione di una tramvia a vapore di circa 23 km di lunghezza, con una diramazione da Sedriano a Càstano Primo. Un anno più tardi viene inaugurato il primo tratto della linea da Milano a Sedriano, cui segue in breve tempo il completamento del percorso. Per l’epoca si tratta di un mezzo di trasporto tecnologicamente molto avanzato, se confrontato con i tram a cavalli milanesi, in grado di trasportare una decina di persone, o con lo stesso tram di Monza, che resta ippovia per altri vent’anni, fino al 1900. Il Gamba de Legn’, invece, può trasportare molti più passeggeri in diverse carrozze, ad una velocità commerciale di una decina di chilometri all’ora.

70 anni fa nasce Luca Cordero di Montezemolo, dal 2004 al 2008 presidente di Confindustri

Il 31 agosto 1947 nasce a Bologna Luca Cordero di Montezemolo, dal 25 maggio 2004 al 13 marzo 2008 è presidente di Confindustria. Entra in Ferrari nel 1973 come assistente di Enzo Ferrari; responsabile della Squadra Corse. Nel 1977 lascia la Ferrari per diventare responsabile delle relazioni esterne della Fiat; in seguito è amministratore delegato della Itedi, la holding che controlla il quotidiano “La Stampa” oltre ad altre attività editoriali del Gruppo Fiat. Nel 1984 è direttore generale del comitato organizzatore dei Mondiali di Calcio di Italia ’90. Torna alla Ferrari nel 1991 in qualità di Presidente e Amministratore delegato. Nel 2004 il Financial Times cita Montezemolo tra i cinquanta migliori manager al mondo.Montezemolo è tra i fondatori della società Nuovo Trasporto Viaggiatori e è anche presidente del Consiglio di Amministrazione di Telethon.

70 anni fa nasce la conduttrice televisiva Rita Dalla Chiesa

Il 31 agosto 1947 nasce a Casoria (Napoli) la conduttrice televisiva Rita Dalla Chiesa. Figlia del generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, vittima del terrorismo, debutta sul piccolo schermo nel 1983 con il programma “Vediamoci sul due”, rotocalco quotidiano trasmesso dalla Rai. Nel 1985 presenta il programma “Pane e marmellata” con Fabrizio Frizzi. Nell’estate dello stesso anno arriva la chiamata di Arrigo Levi per entrare a far parte dello staff di “Tivù tivù” dove si occupa di spettacolo e società. Seguono “Domenica più” e “Canale 5 per voi” (86). Nel 1988 passa al timone di Forum fino al 1997 quando viene chiamata a condurre su Canale 5 “Signore mie”. Nel 1993 conduce “Affari di famiglia” e per tre anni consecutivi “Forum di sera”. Dal 1999 conduce, assieme a Diego Dalla Palma, il programma di Rete 4 “Il trucco c’è”. Nel 1998 e fino al 2001 affianca Massimo Giletti a “I fatti vostri”. Da settembre 2003 è di nuovo alla guida di “Forum” su Rete 4.

80 anni fa nasce Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio

Il 31 agosto 1937 nasce a Porlezza (Como) Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio. Dal 3 aprile 1995 è presidente dell’Unione del commercio del turismo dei servizi e delle professioni della provincia di Milano, la maggiore delle organizzazioni territoriali aderenti alla Confcommercio. Nel 1996 è presidente dell’Unione regionale lombarda del commercio, del turismo e dei servizi. Presidente della Camera di commercio di Milano, dal luglio 2000 è anche presidente di Unioncamere. Il 21 dicembre 2005, a seguito delle vicende giudiziarie che portano all’autosospensione di Sergio Billè, diviene reggente della Confcommercio nazionale e nel febbraio 2006 è nominato alla presidenza. Sangalli è inoltre deputato nelle liste della Dc (Democrazia cristiana) dal 1968 al 1992.

150 anni fa muore il poeta Charles Baudelaire, il padre del simbolismo

Il 31 agosto 1867 muore a 46 anni a Parigi (Francia) il poeta Charles Baudelaire colpito da un attacco di paralisi e afasia. Baudelaire nasce il 9 aprile 1821 a Parigi, nel Quartiere Latino: ha un’infanzia difficile, segnata dalla morte del padre e dall’insofferenza per il patrigno. La vocazione poetica, che si manifesta precocemente, è avversata dai genitori che nel 1841 lo costringono a compiere un viaggio in India: durante questo viaggio compone una delle sue poesie più famose, “L’albatros”. Riprende allora la sua vita di dandy e di esteta, sperimentando i ‘paradisi artificiali’ (questo il titolo di una sua raccolta di saggi pubblicata nel 1861) dell’hashish, dell’oppio e dell’alcol, procurandosi fama di eccentrico e immorale e dissipando ben presto il patrimonio paterno, cui ha accesso con la maggiore età. Questo periodo di libertà assoluta e di ricerca del piacere coincide con una fase creativa estremamente feconda, da cui nascono le sue poesie più celebrate. Il riconoscimento della sua abilità di scrittore giunge nel 1848, quando sono pubblicate le traduzioni di opere di Edgar Allan Poe, scrittore con il quale Baudelaire condivideva una profonda inquietudine. Nel giugno 1857 Baudelaire fa pubblicare la raccolta “I fiori del male”: l’opera è sequestrata e l’autore processato per oltraggio alla morale pubblica. Dopo lo scandalo, per far fronte ai debiti, continua a pubblicare sulle riviste testi critici e traduzioni di Poe, e i ‘poemetti in prosa’ che sarebbero stati raggruppati e pubblicati postumi in forma definitiva con il titolo “Lo spleen di Parigi” (1869).

Dieci anni fa muore Raffaele Crovi, con “La valle dei cavalieri” vince il Supercampiello

Il 30 agosto 2007 muore a Milano lo scrittore, produttore editoriale e televisivo Raffaele Crovi. Crovi nasce il 18 aprile 1934a Calderara di Paderno Dugnano (Milano), amico e allievo di Elio Vittorini, Crovi pubblica le raccolte di poesia “Elogio del disertore” (1973), “L’utopia del Natale” (1982) e “Pianeta Terra” (1999); i romanzi “Il franco tiratore” (1968), “Il ladro di ferragosto” (1984), “La valle dei cavalieri” (1993, vincitore del Supercampiello). Dal 1967 al 1977 è anche responsabile dei programmi della Rai di Milano (inventore con altri di «Tuttilibri», ma anche di «Chissà chi lo sa») e nel 1984 fonda la casa editrice Camunia, che cede in seguito alla Giunti.

Dieci anni fa muore Franco Carlini, uno dei maggiori esperti italiani di internet

Il 30 agosto 2007 muore a Genova Franco Carlini, uno dei maggiori esperti italiani di Internet. Carlini nasce il 10 febbraio 1944 a Genova, laureato in fisica, collabora con il Corriere della Sera dal 1989 e dal 2001 con Corriere.it, sul quale si occupa di web economy e di dinamiche sociali sulla Rete, oltre che con il Manifesto, dove tiene la rubrica Chips and Salsa, l’Espresso (rubrica Cyber e dintorni), e con la Rai. Fonda la società Totem, nella quale lavorano giornalisti specializzati in tecnologia, comunicazione, nuovi media e cultura digitale. Tra le sue opere più note “Divergenze digitali. Conflitti, soggetti e tecnologie della terza internet” (2002); “Lo Stile del Web parole e immagini nella comunicazione di rete” (1999); “Internet, Pinocchio e il Gendarme. Le prospettive della democrazia in rete” (1996). L’ultimo suo libro è “Parole di carta e di web, Ecologia della comunicazione” (2004).

Dieci anni fa, Atletica: doppietta per Tyson Gay, oro nei 100 e nei 200

Il 30 agosto 2007 ai Mondiali di atletica di Osaka (Giappone) lo statunitense Usa Tyson Gay realizza una doppietta: si impone infatti sia nei 100 m, davanti al bahamense Derrick Atkins e a Asafa Powell e conferma di essere il più forte sprinter bissando il successo nei 200, davanti al pericoloso giamaicano Usain Bolt e al connazionale Wallace Spearmon. Nel corso della stessa manifestazione sportiva Gay condurrà anche la staffetta 4×100 al successo (37″78 con Darvis Patton, Wallace Spearmon e Leroy Dixon) e con tre medaglie d’oro sarà l’atleta più titolato e il protagonista maschile dei mondiali.