Dieci anni fa ragazza 26enne uccisa nel Pavese

Il 13 agosto 2007 trovata senza vita nella villetta di famiglia a Garlasco (Pavia) Chiara Poggi, neolaureata all’università di Pavia in Economia e commercio,. La ragazza viene colpita con un’arma appuntita che le sfonda il cranio e provoca una morte quasi immediata. Unico indagato per l’omicidio è il fidanzato della vittima, Alberto Stasi, 24 anni, arrestato il 24 settembre 2007- con un’ordinanza della Procura di Vigevano- ma scarcerato il 28 settembre 2007 dal giudice per le indagini preliminari Giulia Pravon per insufficienza di prove. Stasi viene assolto dall’accusa di omicidio con rito abbreviato, sia in primo che in secondo grado, mentre la Corte di cassazione, il 18 aprile 2013, annulla la sentenza di assoluzione. Tuttavia, il 12 dicembre 2015 la Corte di Cassazione conferma la sentenza-bis della Corte d’Appello di Milano condannando in via definitiva Alberto Stasi a 16 anni di reclusione, anche senza delineare un movente, parlando di un momento di rabbia di Stasi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *