Il 15 agosto1977 il criminale di guerra Herbert Kappler fugge dall’ospedale militare del Celio a Roma, nel quale è ricoverato. Responsabile politico dell’evasione sarà ritenuto il Ministro della Difesa Vito Lattanzio. Kappler, che trascorre oltre 32 anni detenuto nel carcere militare di Gaeta (Latina) è trasferito all’ospedale militare del Celio nel novembre 1976, perché affetto da cancro. Dopo la fuga riparerà nella sua casa di Soltau, presso Lüneburg (Germania), dove morirà il 9 febbraio 1978. Kappler nasce il 23 settembre 1907 a Stoccarda (Germania), tenente colonnello della Gestapo artefice del rastrellamente e della deportazione di 8.000 ebrei del ghetto di Roma e del massacro delle Fosse Ardeatine, viene condannato all’ergastolo.