L’1 settembre 1967 muore a Heytesbury (Inghilterra) il poeta e scrittore Siegfried Sassoon, tutta la sua opera è improntata a un acceso antimilitarismo. Il suo radicale rifiuto della guerra è tuttavia attribuito a una psicosi traumatica provocata dallo scoppio di una bomba, e Sassoon finisce confinato per qualche tempo in un ospedale psichiatrico. Tutta la produzione poetica compare nella raccolta “Collected Poems” (1961). La sua efficacia di scrittore risalta maggiormente nelle opere di memorialistica, centrate sulla sua esperienza della guerra: “The Memoirs of George Sherston”, in 3 volumi (1928-36; Le memorie di George Sherston) e “Siegfried’s Journey”, in 3 volumi (1945; Il viaggio di Siegfried). Sassoon nasce l’8 settembre 1886 a Brenchley (Inghilterra).