30 anni fa due siamesi tedeschi, uniti per la testa, separati al John Hopkins Hospital

Il 6 settembre 1987 al John Hopkins Hospital di Baltimore (Maryland, Usa) il neurochirurgo Ben Carson separa i gemelli siamesi tedeschi Benjamin e Patrick Binder uniti per la testa. I due piccoli nascono il 2 febbraio 1987 e per questa operazione Carson riesce a prepararsi studiando un modello fisico tridimensionale dell’anatomia dei gemelli. Carson descrive questa separazione come la prima del suo genere, dopo 23 simili tentativi di separazione che terminano nella morte di uno o entrambi i gemelli. Nel caso Binder, entrambi i fratelli restano profondamente disabili: Patrick rimane in stato vegetativo e muore nel 1989. Anche Benjamin resta danneggiato e nel 2015 non è ancora in grado di parlare o nutrirsi ma ama le visite e fare passeggiate. La famiglia Binder si disintegra – il padre diventa alcolista e consuma tutti i soldi tanto che la moglie, nel 1993, dichiara di essersi pentita per aver accettato l’operazione che ha rovinato la probabilità dei ragazzi di avere qualunque qualità di vita.

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