L’8 settembre 1977 in Iran iniziano violente dimostrazioni del movimento sciita -, ancor più fomentato dalla costrizione all’esilio a Parigi (Francia) dell’ayatollah Khomeini – contro il regime dello scià Reza Pahlawi, accusato di essere troppo a favore dell’Occidente. Né il governo, né le forze militari costituite dallo Scià riescono a frenare la protesta popolare.