Il 12 settembre 1997 il ministro dell’Interno Giorgio Napolitano nomina il generale dei Carabinieri Carlo Alfiero capo della Dia (Direzione investigativa antimafia). Alfiero prende il posto del generale della Guardia di finanza Giovanni Verdicchio, che il 6 agosto si dimette a seguito del suo coinvolgimento nell’inchiesta sulle “toghe sporche”, condotta dalla magistratura di Perugia.