Il 23 settembre 1947 viene giustiziato con impiccagione a Sofia (Bulgaria) il politico Nikolaj Petkov per cospirazione contro lo Stato. Petkov nasce nel 1889 a Sofia enel 1936 viene eletto per la prima volta deputato. All’interno dell’Unione agraria è tra coloro che più drasticamente avversano la politica di re Boris III, soprattutto dopo che questi conclude nel 1941 con la Germania nazista l’Accordo di Berchtesgaden (Germania), residenza estiva di Hitler. Vice primo ministro nel governo Georgiev dal settembre 1944 all’agosto 1945, si schiera contro i comunisti, che lo condannano a morte per cospirazione contro lo Stato.