Il 26 settembre 1997 a Caltanissetta La Corte d’assise emette la sentenza di primo grado per la strage di Capaci (23 maggio 1992), nella quale perdono la vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta. La Corte infligge 24 ergastoli ad altrettanti mafiosi: tra i nomi più noti Totò Riina, Bernardo Provenzano, Pietro Aglieri. L’esecutore materiale del delitto, colui che ha premuto il telecomando, Giovanni Brusca, è condannato a 26 anni di reclusione.