Il 29 settembre 1547 nasce ad Alcalá de Henares (Spagna) lo scrittore Miguel de Cervantes Saavedra, la sua opera maggiore, il “Don Chisciotte della Mancia” (1605-1615), primo romanzo dell’epoca moderna, è lo specchio della crisi della sensibilità e delle più alte idealità rinascimentali, a fronte del disinganno emergente dell’età barocca. Il suo eroe, per perseguire i propri ideali di giustizia e nobiltà, deve smarrire il senso della realtà e degli uomini. Militare di carriera, Cervantes combatte nel 1571 nella battaglia di Lepanto (Grecia) rimanendo ferito alla mano sinistra. Nel 1575 è catturato da corsari turchi e rivenduto come schiavo ad Algeri (Algeria). Tornato in Spagna, vive un’esistenza infelice, amareggiata anche dal carcere. Miguel de Cervantes muore il 22 aprile 1616 a Madrid (Spagna).