Dieci anni fa, Rally: muore in un incidente di volo il pilota Colin McRae

Il 15 settembre muore in un incidente di volo a Lamark (Scozia), precipitando con il suo elicottero, il pilota di rally Colin McRae. McRae nasce il 5 agosto 1968 a Lamark, vince il suo primo rally mondiale nel 1993, in Nuova Zelanda, alla guida di una Subaru, con cui domina altri due rally l’anno successivo ed altrettanti nel 1995, anno in cui si laurea campione del mondo. Tra il 1987 e il 2004 vince 25 gare valide per i campionati. McRae dà anche nome e volto a uno dei videogiochi per ragazzi più diffuso e popolare in campo automobilistico mondiali.

20 anni fa entra in circolazione la banconota da 500 mila lire

Il 15 settembre 1997 arrivano in Italia le nuove 500 mila lire, la banconota è il taglio più elevato emesso dalla Banca d’Italia fino all’avvento dell’euro. Il biglietto riproduce tre opere di Raffaello Sanzio: l’autoritratto, che è conservato nella Galleria degli Uffizi, e gli affreschi “Il Trionfo di Galatea” e la “Scuola di Atene”.

20 anni fa aprono i corsi di ingegneria alla Bovisa

Il 15 settembre 1997 a Milano il Politecnico insedia i corsi della Facoltà di Ingegneria alla Bovisa, in via La Masa-Lambruschini nell’ex stabilimento Fbm ristrutturato.

60 anni fa Adenauer vince le per la terza volta le elezioni parlamentari

Il 15 settembre 1957 nella Repubblica Federale Tedesca (RFT) si svolgono le elezioni parlamentari e il Cristiano Democratico (CDU) Konrad Adenauer, con i gli alleati dell’Unione Sociale Cristiana (CSU) ottiene la maggioranza assoluta con il 50,2% dei voti. Queste elezioni sono le terze della Germania Ovest (RFT) e sanciscono l’approvazione dei tedeschi occidentali della politica di Adenauer di convinto europeista.

80 anni fa nasce la sceneggiatrice Iaia Fiastri, collaboratrice di Garinei e Giovannini

Il 15 settembre 1937 nasce a Roma la sceneggiatrice Maria Grazia Pacelli in Fiastr, nota come iIaia Fiastri. Firma film come “Vedo nudo” di Dino Risi con Manfredi e “Bianco rosso e…” di Lattuada con Celentano, “Pane e cioccolata” di Franco Brusati con Manfredi. Collabora con la celebre coppia Garinei e Giovannini a testi di commedie musicali, da “Angeli in bandiera”, con Milva `prostituta’ al suo esordio in musical e Gino Bramieri `protettore’. Per trent’anni la collaborazione con G&G prosegue senza interruzione. Nel 1970 scrive “Alleluja brava gente”, nel 1973 “Aggiungi un posto a tavola”. “Accendiamo la lampada” (1978) è il primo musical realizzato dopo la scomparsa di Sandro Giovannini (1977), scritto da Garinei con la Fiastri, e interpretato da Dorelli, Paolo Panelli e Bice Valori e un’esordiente Gloria Guida, starlet del cinema.

80 anni fa nasce don Giuseppe “Pino” Puglisi, sacerdote ucciso dalla mafia nel 1993

Il 15 settembre 1937 nasce a Palermo don Giuseppe “Pino” Puglisi, sacerdote ucciso dalla mafia nella stessa borgata natale, il Brancaccio, nel 1993. Di famiglia povera, entra nel seminario diocesano di Palermo nel 1953. Ordinato sacerdote nel 1960, si interessa delle problematiche sociali dei quartieri più emarginati della città. Nel 1970 è parroco di Godrano, un piccolo paese in provincia di Palermo – segnato da una sanguinosa faida – dove rimane fino al 1978, riuscendo a riconciliare le famiglie. Nel 1990 è nominato parroco a San Gaetano, a Brancaccio. Il 29 gennaio 1993 inaugura a Brancaccio il centro “Padre Nostro”, che diventa il punto di riferimento per i giovani e le famiglie del quartiere. La sua attenzione si rivolge al recupero degli adolescenti già reclutati dalla criminalità mafiosa, riaffermando nel quartiere una cultura della legalità. Questa sua attività pastorale – come e` ricostruito dalle inchieste giudiziarie – costituisce il movente dell’omicidio, avvenuto a Palermo il giorno del suo 56° compleanno, il 15 settembre 1993. A partire dal 1994 l’anniversario dell’assassinio di don Puglisi segna l’apertura dell’anno pastorale della diocesi di Palermo. La causa per il riconoscimento del martirio è aperta il 15 settembre 1999 – a sei anni dalla morte – per volontà del cardinale di Palermo, Salvatore De Giorgi. Don Puglisi è beatificato il 25 maggio 2013 da Papa Francesco.

130 anni fa nasce il pittore e scultore Jean Arp, rappresentante del surrealismo

Il 15 settembre 1887 nasce a Strasburgo (Francia) il pittore e scultore Jean Arp, noto anche come Hans Arp. Fa parte del gruppo “Blaue Reiter” (1911-1912), e fonda con Tristan Tzara e altri il movimento dada (1916); più tardi (1926-1930) aderisce al surrealismo. È noto per i suoi papiers déchirés che segnano un rinnovamento dell’arte astratta. Arp muore il 7 giugno 1966 a Basilea (Svizzera).

150 anni fa Re Vittorio Emanuele II inaugura la Galleria a lui dedicata

Il 15 settembre 1867 a Milano Re Vittorio Emanuele II inaugura la celebre Galleria Vittorio Emanuele II, uno dei primi edifici in Europa costruiti in vetro e ferro. Denominata “il salotto di Milano”, perché è il punto d’incontro tradizionale dei milanesi, la Galleria offre una vasta gamma di caffé, ristoranti come lo storico “Savini”, così come boutique di moda e alcune delle librerie più importanti della città. Costruita sulla pianta di una croce latina con un centro ottagonale – il famoso “Ottagono” considerato da ogni milanese come il cuore della città – è dominata da una cupola centrale che si espande in quattro rami, uno dei quali si affaccia su piazza Duomo.

20 anni fa Umberto Bossi proclama la secessione della “Padania”

Il 14 settembre 1997 a Venezia il leader della Lega nord, Umberto Bossi, nel celebrare l’anniversario della “proclamazione d’indipendenza” della Padania, avvenuta il 15 settembre 1996, afferma davanti a 25.000 manifestanti che inizia la fase di doppia legalità (quella italiana e quella padana). Attacca duramente il governo italiano e la Chiesa cattolica, chiede la liberazione dei “Serenissimi”, che si sono resi responsabili dell’assalto al campanile di San Marco e pronuncia frasi volgari ed oltraggiose nei confronti della bandiera tricolore.

30 anni fa il Governo invia forze armate nel Golfo Persico

Il 14 settembre 1987 a Roma il Governo italiano, con a capo il Presidente del Consiglio Giovanni Goria, decide, dietro richiesta degli Stati Uniti e di alcuni Paesi alleati, l’invio di Forze armate italiane nel Golfo Persico per mantenere la libertà di navigazione minacciata dalla guerra tra Iran e Iraq. Le navi italiane rientrano nel dicembre 1988.