380 anni fa muore il medico Robert Fludd, membro illustre della setta dei Rosacroce

L’8 settembre 1637 muore a Londra (Inghilterra) il medico e teosofo Robert Fludd, antagonista sia di Keplero sia del cenacolo cartesiano. Fludd nasce nel 1574 a Milgate House (Inghilterra), cabalista e membro della setta dei Rosacroce, in contatto con la scuola neoplatonica di Cambridge (Inghilterra) e con la scuola paracelsica tedesca dà un contributo originale alla realizzazione di un particolare equilibrio tra sapere teosofico (non avulso dall’ermetismo, dalla teurgia e dalla magia) e scienza sperimentale.

860 anni fa nasce re Riccardo I, “Cuor di leone”

L’8 settembre 1157 nasce a Oxford (Inghilterra) re Riccardo I, soprannominato Cuor di leone. Salito al trono nel 1189, due anni dopo conduce la III crociata insieme a Filippo II Augusto di Francia e Federico Barbarossa, imperatore del Sacro romano impero, riuscendo a impadronirsi di Messina, Cipro e San Giovanni d’Acri (1191) ma senza conquistare Gerusalemme. Nel settembre 1192 negozia col Saladino l’ingresso dei cristiani ai Luoghi Santi. Ritornato in Inghilterra, sventa una congiura preparata dal fratello Giovanni, di cui accetta poi la sottomissione, e combatte vittoriosamente contro Filippo II Augusto re di Francia per il possesso della Normandia. Riccardo I muore il 6 aprile 1199 a Châlus (Francia).

20 anni fa, Tennis: Martina Hingis vince gli Us Open battendo Venus Williams

Il 7 settembre 1997 al USTA Billie Jean King National Tennis Center di Flushing Meadows di New York (New York, Usa) la svizzera Martina Hingis vince la 110^ edizione degli Us Open femminili battendo la statunitense Venus Williams 6/0 6/4. La Hingis non completa il Grande Slam 1997 con la sconfitta in finale a Parigi (Francia) nel Roland Garros contro la croata Iva Majoli mentre vince le altre tre prove (Australian Open, Wimbledon e, appunto, Us Open).

20 anni fa, Tennis: Patrick Rafter vince gli US Open battendo Greg Rusedski

Il 7 settembre 1997 al USTA Billie Jean King National Tennis Center di Flushing Meadows di New York (New York, Usa) l’australiano Patrick Rafter vince la 116^ edizione degli Us Open battendo il canadese naturalizzato inglese Greg Rusedski 6/3 6/2 4/6 7/5. Rafter si ripeterà nel 1998.

20 anni fa muore in esilio Mobutu Sese Seko (Joseph-Désiré Mobutu) presidente dello Zaire dal 1965

Il 7 settembre 1997 muore in esilio a Rabat (Marocco) Mobutu Sese Seko, nome di battaglia del generale Joseph-Désiré Mobutu. Mobutu nasce il 14 ottobre 1930 a Lisala (Repubblica del Congo) , segretario particolare di Patrice Lumumba, partecipa alle trattative con il Belgio per l’indipendenza (1959-60), e poco dopo prende il potere con un colpo di Stato, facendo arrestare Lumumba, presidente della repubblica. Dopo avere sventato la secessione del Katanga (1961-65), grazie anche all’appoggio delle forze dell’Onu, depone il presidente Kasavubu (1965) e si proclama capo dello Stato. Appoggiandosi a un partito unico, il Movimento popolare della rivoluzione, è eletto tre volte presidente della repubblica godendo del sostegno occidentale. La corruzione negli organi amministrativi e le maniere dittatoriali di Mobutu impoveriscono progressivamente il paese, che nell’ottobre 1996 insorge in una rivolta armata. L’esercito non è in grado di sedare i disordini e nel maggio 1997 Mobutu è costretto all’esilio.

30 anni fa ratificato l’accordo multilaterale sulla diffusione del GSM

Il 7 settembre 1987 a Copenaghen (Danimarca) viene ratificato un accordo multilaterale tra 13 paesi europei per la diffusione del GSM (Global System for Mobile Communications, in italiano Sistema globale per comunicazioni mobili), lo standard di seconda generazione di telefonia mobile.

40 anni fa stipulato il trattato Torrijos-Carter tra Usa e Panama

Il 7 settembre 1977 a Washington (DC, Usa) il presidente Jimmy Carter e Omar Torrijos, leader de facto della giunta militare al potere a Panamá dal golpe del 1968, firmano il trattato Torrijos-Carter, abrogativo del precedente Trattato Hay-Bunau Varilla del 1903, che prevede il trasferimento a Panamá, entro il 31 dicembre 1999, della sovranità sul canale e il progressivo smantellamento delle basi militari statunitensi presenti nella zona di protezione.

110 anni fa muore lo scrittore Sully-Prudhomme, Nobel nel 1901

Il 7 settembre 1907 muore a Chateney (Francia) lo scrittore Sully-Prudhomme, ammesso all’Académie Française nel 1881, nel 1901 è insignito del premio Nobel per la letteratura. René-François-Armand Prudhomme, questo il suo vero nome, nasce il 16 marzo 1839 a Parigi (Francia), esordisce nel 1865 con la raccolta poetica “Stanze e poesie”, cui seguono “Le solitudini” (1869) e “Le vane tenerezze” (1875), opere di chiara ispirazione parnassiana nel loro tendere, in opposizione alle teorie romantiche, all’espressione oggettiva e stilisticamente perfetta di verità filosofiche. I saggi “La giustizia” (1878) e “La felicità” (1888) sono considerati capolavori di sottigliezza analitica.

130 anni fa nasce Edith Sitwell, una delle più raffinate poetesse inglesi del XX secolo

Il 7 settembre 1887 nasce a Scarborough (North Yorkshire,Inghilterra) la poetessa Edith Sitwell, assieme ai fratelli, Osbert e Sacheverell, costituisce forse la famiglia di intellettuali più famosa del tempo. Con gli scritti e l’eccentricità del comportamento, la Sitwell riesce a sconcertare e, nello stesso tempo, a divertire la gente. Riscuote notevole successo come scrittrice di opere satiriche in versi o di componimenti comico-burleschi. Una delle sue liriche di maggior successo è la famosa poesia “Facciata” (1922), che ella recita sulla musica di William Walton in una sorprendente rappresentazione. Le sue opere poetiche si distinguono per l’assenza di metafore e immagini desuete, per la maestria tecnica nella versificazione, con particolare riguardo all’uso di ritmi propri della danza, e per la capacità di comunicare sensazioni ed emozioni. La Stiwell muore il 9 dicembre 1964 a Londra (Inghilterra).

220 anni fa nasce il medico Giuseppe Tranchina, modifica l’imbalsamazione dei cadaveri

Il 7 settembre 1797 nasce a Palermo il medico Giuseppe Tranchina. Di umili origini, si laurea giovanissimo in medicina (1815) e successivamente in chirurgia (1828). Lega il suo nome alla messa a punto di un metodo di imbalsamazione dei cadaveri basato sull’iniezione intravascolare di una soluzione di arsenico e sublimato corrosivo poco dopo il decesso, che permette di avere una mummificazione perfetta in circa 7 mesi. Tranchina prende probabilmente spunto da una antica tecnica degli Egizi che utilizzavano preparati a base di arsenico, questo processo prende il nome di “metodo tranchiniano”. Grazie al notevole successo e all’interesse della classe medica, Tranchina nel 1835 pubblica un libro in cui descrive dettagliatamente il metodo di imbalsamazione da lui ideato. Tranchina muore il 9 luglio 1837 a Palermo.