Il 5 settembre 1927 nasce a Cape May (New Jersey, Usa) l’economista Paul Adolf Volcker, presidente della Federal Reserve sotto i presidenti Jimmy Carter e Ronal Reagan. Laureato in Economia, dal 1969 al 1974 Volcker è sottosegretario del Ministero del Tesoro per gli affari monetari internazionali svolgendo un ruolo importante nelle decisioni che portano gli Stati Uniti a sospendere la convertibilità dell’oro nel 1971 provocando lo smantellamento del sistema di Bretton Woods (New Hampshire, Usa). Diventa poi, dal 2 maggio 1975 al 5 agosto 1979, presidente della Federal Reserve Bank di New York (New York, Usa) quindi dal 6 agosto 1979 all’11 agosto 1987 Presidente della Federal Reserve, lottando contro la crisi di stagflazione degli anni Settanta causata dalla decisione dell’aumento dei prezzi del petrolio da parte dell’OPEC.
Mese: Settembre 2017
Il 5 settembre 1877 muore a Fort Robinson (Nebraska, Usa), ucciso da un soldato, Cavallo Pazzo, capo dei Sioux Oglala. Nato nel South Dakota nel 1842 circa, è celebre per il suo ruolo nella resistenza degli indiani d’America all’espansione dei bianchi nell’Ovest degli Stati Uniti. Quando è scoperto l’oro nella regione delle Black Hills (1874) e i cercatori cominciano ad affollare la zona, Cavallo Pazzo si allea con Toro Seduto, capo dei Sioux Hunkpapa, per difendere le loro terre dall’invasione dei coloni bianchi; il 17 giugno 1876, nella battaglia di Rosebud Creek (nell’attuale Montana), sconfigge un distaccamento dell’esercito guidato dal generale George Crook. Dopo la battaglia, Cavallo Pazzo e il suo popolo si recano nell’accampamento di Toro Seduto, presso il fiume Little Bighorn. Il 25 giugno il campo è attaccato dal generale Custer, a capo del 7° Cavalleggeri. Durante la famosa battaglia, Cavallo Pazzo e i suoi guerrieri uccidono Custer e quasi tutti gli uomini del suo reparto. L’esercito statunitense comincia allora a dare una caccia spietata a Cavallo Pazzo, che si arrende infine nel Nebraska il 6 maggio 1877.
Il 5 settembre 1847 nasce a Kearney (Misssouri, Usa) il bandito Jesse James, attivo con la sua banda negli anni appena successivi alla Guerra di secessione in quanto ex soldato confederato. Rapina banche e impedisce la costruzione di una grande ferrovia nel suo paese, il Missouri diventando un eroe agli occhi dei contadini del Sud, oltraggiati dai soldati dell’Unione. Muore ucciso a tradimento da Bob Ford, un membro della banda il 3 aprile 1882 a St Joseph (Missouri, Usa) .
Il 5 settembre 1827 nasce a Genova il patriota Goffredo Mameli, compone nel 1847 vari sonetti, fra cui “Fratelli d’Italia” (divenuto testo dell’inno ufficiale della Repubblica italiana nel 1946), nei quali unisce l’ispirazione poetica ai sentimenti patriottici. Accorso a difendere la Repubblica romana nel novembre del 1848, è ferito sul Gianicolo il 3 giugno 1849 e muore dopo un mese di agonia, il 6 luglio 1849 a Roma. Le sue poesie sono edite nel 1850 con prefazione di Mazzini.
Il 5 settembre 1187 nasce a Parigi (Francia) Luigi VIII re di Francia, detto il Leone. Figlio di Filippo Augusto, nel 1216 chiamato dalla nobiltà, si reca in Inghilterra per togliere la corona a Giovanni Senza Terra, ma rinuncia alle ambizioni in cambio di una forte somma di denaro. Salito sul trono di Francia nel 1223, nel suo breve regno continua la politica del padre, perseguendo due obiettivi principali: l’allontanamento dei Plantageneti dal suolo francese e la sottomissione delle province degli albigesi nel Sud del paese. Toglie agli Inglesi il Poitou e parte della Guascogna. Alla sua morte, avvenuta l’8 novembre 1226 a Monpensier (Francia), lascia il trono al figlio Luigi IX.
Il 4 settembre 2007 muore per un infarto a Roma il conduttore televisivo Gigi Sabani. Luigi Sabani nasce il 5 ottobre 1952 a Roma ed ordisce in televisione nel 1979 su Raiuno, in occasione della manifestazione “La Gondola d’oro” di Venezia, imponendosi soprattutto per le sue capacità di imitatore. Nel 1996 rimane coinvolto in una vicenda di corruzione nel mondo dello spettacolo. E’ però poi scagionato e risarcito per i 13 giorni di detenzione trascorsi agli arresti domiciliari.
Il 4 settembre 1997 a Colfiorito, frazione di montagna del Comune di Foligno (Perugia), sul confine marchigiano, si registra una scossa sismica di media entità. E’ il “foreshock”, la scossa precorritrice della sequenza sismica che colpirà l’Umbria e le Marche nei mesi successivi.
Il 4 settembre 1997 muore a Milano in un incidente stradale l’architetto e designer Aldo Rossi. Rossi nasce il 3 maggio 1931 a Milano, laureato al Politecnico di Milano nel 1959, è caporedattore di “Casabella” negli anni 1961-1964. Predilige i volumi puri (cubi, cilindri, prismi) e utilizza materiali laterizi, propri della prassi costruttiva antica. Significativo esempio di questa posizione estetica sono l’unità abitativa al quartiere Gallaratese a Milano (1969-1973), il cimitero di San Cataldo a Modena (1971-1973), la scuola elementare di Fagnano Olona (1977), il complesso alberghiero a Fukuoka in Giappone (1987), il Teatro Carlo Felice di Genova (realizzato negli anni 1983-1989 in collaborazione con Ignazio Gardella). Teorico e storico dell’architettura, Rossi insegna in prestigiose università nazionali e internazionali, tra cui il Politecnico di Zurigo, la Cornell University, la Yale University, il Politecnico di Milano e l’Istituto universitario di architettura di Venezia; è inoltre direttore del settore architettura della Biennale di Venezia. Tra i numerosi riconoscimenti di cui è insignito si ricorda il Pritzker Prize (1990). Apprezzato designer, sua è la celebre caffettiera in fusione di alluminio “La cupola” disegnata per Alessi (1988-89).
Il 4 settembre 1977 a San Cristobal (Venezuela) Francesco Moser conquista il titolo mondiale davanti al tedesco Dietrich Thurau, prendendo così la rivincita per l’anno precedente, quando ad Ostuni arriva al traguardo alle spalle del belga Freddy Maertens. Moser nasce il 19 giugno 1951 a Palù di Giovo (Trento) e nel corso della sua lunga carriera professionistica, durata dal 1972 al 1988, Moser ottiene numerosi successi. Nel 1984, il ciclista trentino, passista veloce e grande specialista delle cronometro, stabilisce per due volte in un anno il record dell’ora (50,80842 km e 51,15135 km) battendo un primato stabilito da Eddy Merckx ben dodici anni prima. Tra le sue vittorie si ricordano il Giro d’Italia nel 1984, il Giro di Lombardia nel 1975 e 1978, la Parigi-Tours nel 1974 e la Milano-Sanremo nel 1984.
Il 4 settembre 1937 nasce a Balmain (Australia) la fuoriclasse Dawn Fraser, la prima donna a scendere sotto il minuto nei 100 m stile libero, con 59”9, record stabilito nel 1962. Specialista dello stile libero, durante la sua attività batte 36 primati mondiali; vince la medaglia d’oro nella stessa specialità (100 m stile libero) in 3 Olimpiadi (1956, 1960 e 1964), impresa riuscita poi solo all’ungherese Krisztina Egerszegi (200 m dorso). Vince inoltre l’oro nella 4100 (1956) e 4 medaglie d’argento (400 m stile libero nel 1956, 4’100 stile libero e 4’100 misti nel 1960 e 4’100 stile libero nel 1964).