100 anni fa nasce il giornalista e parlamentare Franco Calamandrei

Il 21 settembre 1917 nasce a Firenze Franco Calamandrei, giornalista e parlamentare del Pci (Partito comunista italiano), figlio di Piero Calamandrei. Fin dall’8 settembre 1943 partecipa alla Resistenza, con il nome di battaglia di “Cola” e, con Carla Capponi, Rosario Bentivegna, Pasquale Balsamo e altri gappisti, è tra i protagonisti dell’attentato contro una colonna tedesca in Via Rasella, a Roma. Dopo la Liberazione è redattore del Politecnico di Elio Vittorini e poi dell’Unità. Nel maggio del 1968 è eletto per la prima volta senatore. Traduce Marcel Proust e scrive “La vita indivisibile. Diario” (1941-1947) e “Le occasioni di vivere. Diari” (1975-1982). Calamandrei muore il 26 settembre 1982 a Roma.

120 anni fa nasce Cesare Musatti, uno dei più autorevoli psicanalisti italiani

Il 21 settembre 1897 nasce a Dolo (Venezia) lo psicoanalista Cesare Musatti: allievo dello psicologo Vittorio Benussi, fonda nel 1955 la “Rivista di psicoanalisi”, insegna psicologia presso l’Università degli Studi di Milano, dal 1948 al 1968, e dirige fra il 1967 e il 1980 l’edizione italiana delle “Opere” di Sigmund Freud. Il suo testo più celebre è il “Trattato di psicoanalisi” (1949). Musatti muore il 21 marzo 1989 a Milano.

150 anni fa nasce l’uomo politico Henry Lewis Stimson, noto per la dottrina omonima

Il 21 settembre 1867 nasce a New York (New York, Usa) l’uomo politico Henry Lewis Stimson, dal 1927 al 1929 è governatore generale delle Filippine, dalle quali è richiamato per assumere la carica di segretario di Stato di Herbert Clark Hoover (1929-33). A lui si deve (1932) la “dottrina Stimson”, la quale, in relazione all’aggressione del Giappone contro la Cina, stabilisce il principio del non riconoscimento dei mutamenti territoriali imposti alla Cina con la forza, principio poi adottato dalla Società delle Nazioni. E’ poi segretario alla Guerra di Franklin Delano Roosevelt (1940-45). Stimson muore il 20 ottobre 1950 a Huntington (New York, Usa) .

690 anni fa muore assassinato Edoardo II, re d’inghilterra

Il 21 settembre1327 muore assassinato a Berkeley (Gloucestershire, Inghilterra) re Edoardo II, vittima del complotto organizzato contro di lui dalla sua stessa moglie, la regina Isabella. Edoardo nasce il 25 aprile 1284 a Carnarvon (Inghilterra) e in seguito alla morte dei fratelli maggiori diventa erede al trono. Nel 1308 si reca in Francia per sposare Isabella, figlia di Filippo IV, affidando la reggenza al favorito Piers Gaveston, conte di Cornovaglia; durante la sua assenza i baroni inglesi si organizzano e nel 1311 lo obbligano a escludere la Camera dei Comuni e il clero dal Parlamento e a riconoscere il loro potere. In seguito fanno rapire e giustiziare il favorito di Edoardo. Nel 1314 Edoardo II affronta Robert Bruce, che quasi completa la riunificazione della Scozia, ma subisce una grave sconfitta a Bannockburn (Scozia) Nel 1321, eletti al rango di favoriti altri due baroni, i Despenser, può spezzare la resistenza dell’aristocrazia e abrogare le ordinanze del 1311. Da allora i Despenser dominano la vita politica inglese a scapito dell’autorità di Edoardo II, sovrano debole e incapace. Per porre un rimedio a questa situazione la regina Isabella si reca in Francia dal fratello Carlo IV per organizzare un esercito con l’aiuto dell’amante Roger Mortimer di Wigmore, uno dei baroni esiliati. Nel 1326 i ribelli sbarcano sulla costa del Suffolk, sobillano alla rivolta gli Inglesi e si sbarazzano dei Despenser; Edoardo II è costretto ad abdicare ed è assassinato nel castello di Berkeley.

60 anni fa muore Jean Sibelius, il più importante compositore finlandese

Il 20 settembre 1947 muore a Järvenpää (Finlandia) il compositore Jean Sibelius, simbolo musicale dell’identità nazionale finlandese. Johan Julius Christian Sibelius nasce l’8 dicembre 1865 a Hämeenlinna (Finlandia) e dal 1892 (anno in cui ottiene il primo successo come compositore con il poema sinfonico Le Oceanine) al 1900 insegna teoria e violino al Conservatorio di Helsinki (Finlandia) presso il quale è già attivo come violinista nel quartetto d’archi. Si dedica poi interamente alla direzione d’orchestra e soprattutto alla composizione fino al 1927 quando si ritira – cosciente forse di non potersi adattare agli sviluppi della musica contemporanea – circondato da onori e da grande popolarità. Nella sua produzione basata su un linguaggio raffinato, legato a modelli del tardo-romanticismo tedesco e nutrito di elementi folclorici finnici, evoca (avvicinandosi a Grieg) i paesaggi nordici e narra le antiche storie del suo popolo, riuscendo, in generale, a far prevalere il proprio temperamento fantastico sulla retorica delle grandi forme sinfoniche. La sua opera comprende il lavoro teatrale “La fanciulla nella torre” (1896), musiche di scena tra cui “Kuolema” (1903; La morte) dove si trova il famoso Valzer triste, poemi sinfonici, tra cui “Una saga” (1892-1901), “Finlandia” (1899-1900), “La figlia di Pohjola” (1906), sette sinfonie, alcune suites sinfoniche, musiche pianistiche e Lieder.

70 anni fa nasce Mia Martini, una delle voci più emozionanti del panorama musicale italiano

Il 20 settembre 1947 nasce a Bagnara Calabra (Reggio Calabria) la cantante Domenica Rita Adriana Bertè detta Mimì, nota anche come Mia Martini. Sorella maggiore, di tre anni, di Loredana Bertè, con la quale condivide giorno e mese di nascita, dagli anni Settanta si afferma come una delle voci più intense ed emozionanti del panorama musicale italiano. Incide giovanissima il disco “I miei baci non puoi scordare”, raggiungendo il successo nel 1971 con la canzone dalle forti tinte autobiografiche “Padre davvero”. Dopo aver inciso il suo primo album come Mia Martini (Oltre la collina) diventa sempre più popolare con “Piccolo uomo” (1972), “Nel mondo una cosa”, “Minuetto” (1973), “È proprio come vivere” e “Danza” (1978), frutto della collaborazione con Ivano Fossati. Fra i suoi successi più recenti: “Mimì” (1981), “E non finisce mica il cielo” (1982), “Almeno tu nell’universo”, “Martinimia” (1989), “La nevicata del ’56” (1990). La cantante muore il 12 maggio 1995 a Cardano al Campo (Varese) e il suo corpo è rinvenuto solo due giorni dopo la morte. Mai chiarite la cause del decesso.

70 anni fa muore Fiorello La Guardia, 3 volte sindaco di New York

Il 20 settembre 1947 muore a New York (New York, Usa) per un tumore al pancreas Fiorello La Guardia, simbolo della integrazione della nuova generazione italo-americana nella vita degli Usa. Fiorello Enrico La Guardia nasce l’11 dicembre 1882 a New York, eletto sindaco di New York per tre volte consecutive (nel 1933, nel 1937 e di nuovo nel 1941), ottiene un ampio consenso elettorale grazie a una serie di efficaci interventi amministrativi: si batte contro la corruzione in politica, favorisce la riqualificazione di ampie aree urbane degradate e l’ampliamento degli spazi verdi, da’ il via a vasti programmi di assistenza sociale e a tutela dei diritti dei lavoratori in sciopero. Nel 1941 il presidente Franklin D. Roosevelt gli assegna un incarico nell’ufficio della Difesa civile. Nel 1945 dà le dimissioni da sindaco e l’anno successivo è nominato direttore di un organismo dell’Onu, l’Unraa (United nation relief and rehabilitation administration). L’1 giugno 1947 viene reso operativo il “Fiorello LaGuardia Airport”, secondo aeroporto di New York che gli viene dedicato per l’importanza avuta nella città.

100 anni fa nasce l’attore Fernando Rey, raggiunge il successo con Bunuel

Il 20 settembre 1917 nasce a La Coruna (Spagna) l’attore Fernando Casado Arambillet noto con il nome d’arte di Fernando Rey: nel 1961 si fa conoscere al grande pubblico con la sua interpretazione del sofisticato ma dissoluto aristocratico Don Jaime in “Viridiana” di Luis Buñuel. Il successo critico riscosso da Rey induce il grande regista aragonese ad affidargli ruoli analoghi in alcuni dei suoi film successivi, inaugurando così un rapporto di reciproca fiducia e amicizia che si consolida con i film “Tristana” (1970), “Il fascino discreto della borghesia” (1972) e “Quell’oscuro oggetto del desiderio” (1977). Nel 1977 Rey si aggiudica la Palma d’Oro al Festival di Cannes come miglior attore protagonista in “Elisa, vida mia” di Carlos Saura. Gran parte della sua popolarità si deve tuttavia al personaggio di Alain Charnier, l’inafferrabile e raffinato trafficante internazionale di droga di “Il braccio violento della legge” (1971) di William Friedkin e di “Il braccio violento della legge n. 2” (1975) di John Frankenheimer. Tra le altre partecipazioni di prestigio dell’attore spagnolo, ricordiamo quelle a “Quintet” (1978) di Robert Altman, “Il colpo” (1984) di Stephen Frears e “1492 – La conquista del Paradiso” (1992) di Ridley Scott. Rey muore il 9 marzo 1994 a Madrid (Spagna).

100 anni fa, Basket: nasce Arnold “Red” Auerbach, mitico coach dei Boston Celtics.

Il 20 settembre 1917 nasce a New York (New York, Usa) Arnold Jacob “Red” Auerbach mitico allenatore dei Boston Celtics con cui vince 9 titoli NBA, di cui 8 consecutivi dal 1959 al 1966, la più lunga striscia vincente di campionati nella storia degli sport professionistici nord-americani. Nel 1966, dopo il titolo, Auerbach cede la panchina a Bill Russel mantenendo il ruolo di General manager: i Celtics vincono altri 6 titoli fino al 2006 quando Auerbach muore il 28 ottobre 2006 a Washington (DC, Usa). Auerbach è per oltre quarant’anni per oltre quarant’anni l’allenatore più vincente nella storia della NBA. Nel 2009 è superato da Phil Jackson, vincitore con i Los Angeles Lakers del decimo titolo personale da head coach, che diventano 17 con i 7 titoli vinti come general manager.

130 anni fa prima corsa della funicolare di Bergamo alta

Il 20 settembre 1887 a Bergamo prima corsa della funicolare di Bergamo alta: si verifica subito un intoppo, una ruota si blocca e le numerose persone salite a Città Alta devono ridiscendere a piedi. Poi tutto funzionerà regolarmente. Il servizio è assunto dallo stesso progettista e costruttore, l’ingegner Alessandro Ferretti, assieme a quello del tram a cavalli attraverso la città. L’impianto sarà totalmente rinnovato tra il 1920 e il 1921. L’ultima trasformazione, affidata alla Ceretti Tanfani di Milano, avviene nel 1987, ad un secolo dalla prima corsa.