Il 3 ottobre 1967 catturati a Casale Monferrato (Alessandria) Pietro Cavallero e la sua banda, accusati di avere compiuto 17 rapine, l’ultima delle quali il 25 settembre, che sfocia in uno scontro a fuoco con la polizia: il bilancio è di 5 morti e 21 feriti. Condannato all’ergastolo, Cavallero ottiene la semilibertà nel 1998 ed esce dal carcere nel 1992, dedicandosi al soccorso di malati di Aids ed emarginati. Cavallero muore il 28 gennaio 1997 a Torino La rapina e la successiva fuga del 25 settembre 1967 è raccontata nel celebre film di Carlo Lizzani “Banditi a Milano” (1968), interpretato da Gian Maria Volontè e Tomas Milian.