Il 4 ottobre 1967 nasce a San Francisco (California, Usa) l’attore, sceneggiatore e regista Isaac Liev Schreiber; muove i primi passi nel mondo dello spettacolo sui palcoscenici di Broadway e viene definito il miglior attore shakesperiano della sua generazione. Nel 1994 debutta al cinema in “Agenzia salvagente” di Nora Ephron. Da allora appare in molti film tra cui la trilogia di “Scream” (1996,1997,2000) diretta da Wes Craven, “Big Night” (1996) di Campbell Scott e Stanley Tucci, “A walk on the moon – Complice la luna” (1999) di Tony Goldwyn, “The Hurricane” (1999) di Norman Jewison. Nel 2000 è candidato all’Emmy e al Golden Globe per la sua interpretazione di Orson Wells in “RKO 281” (1999) di Benjamin Ross. Nel 2002 è tra i protagonisti di “Kate & Leopold” diretto da James Mangold, accanto a Meg Ryan e Hugh Jackman. Nel 2005 esordisce nella regia con il film “Ogni cosa è illuminata”: tratto dal romanzo del trentenne Jonathan Safran Foer, che sul grande schermo ha il volto di Elijah Wood, la pellicola ottiene critiche entusiastiche. All’inizio del 2007 partecipa ad alcuni episodi della serie tv CSI – Scena del crimine, nel ruolo di Michael Keppler, per la temporanea assenza di William Petersen, e inoltre lavora a Broadway nella commedia teatrale di Eric Bogosian “Talk Radio”, interpretazione che gli vale diverse nomination a premi teatrali.