Il 21 novembre 1997 a Genova assolti in tribunale gli armatori greco – ciprioti per il disastro della Haven. Nel naufragio della petroliera, esplosa e affondata l’11 aprile 1991 nel Golfo di Genova, nel mar Ligure, trovano la morte cinque persone e cinquantamila tonnellate di greggio finiscono in mare provocando un disastro ecologico. Gli armatori greco – ciprioti della super – petroliera erano accusati di omicidio plurimo colposo, incendio e naufragio colposo. La sentenza provoca un’ondata di polemiche. In seguito gli armatori della carretta del mare otterranno di rimborsare solo un decimo del danno fatto, 60 milioni e 700 mila euro, su oltre 600 milioni stimati.