Il 22 dicembre 1957 l’Iri (Istituto per la ricostruzione industriale), attraverso la Stet, ottiene la concessione del sistema telefonico nazionale. Negli anni successivi la nazionalizzazione dei gruppi elettrici fornirà all’Iri i capitali per effettuare gli investimenti necessari all’estensione della rete telefonica e sarà l’occasione per unificare, nel 1964, nella Sip (Società italiana per l’esercizio telefonico) le cinque società concessionarie.