60 anni fa nasce il giornalista Massimo de’ Manzoni, condirettore de La Verità

Il 13 gennaio 1958 nasce a San Bonifacio (Verona) il giornalista Massimo de’ Manzoni, laureato in lingue e letterature straniere moderne, è giornalista dal 1986. Inizia all’Arena di Verona, di cui è anche capocronista. Nel 1997 passa al Giornale, prima caporedattore centrale e poi vicedirettore, per poi approdare a Libero, dove svolge le funzioni di vicedirettore vicario da gennaio 2011 a luglio 2016. Dal 20 settembre 2016 è condirettore de La Verità, il nuovo quotidiano di Maurizio Belpietro.

60 anni fa 9235 scienziati firmano una petizione all’Onu contro gli esperimenti nucleari

Il 13 gennaio 1958 a New York (New York, Usa) al Palazzo di Vetro dell’Onu lo scienziato Linus Pauling consegna a Dag Hammarskjöld, il segretario generale delle Nazioni unite, una petizione firmata da 9235 scienziati nella quale si chiede che sia immediatamente stipulato un accordo internazionale per fermare i test sugli armamenti nucleari “in considerazione del fatto che sono gli scienziati quelli in grado di valutare i complessi fattori implicati nel problema, come l’ampiezza degli effetti somatici e genetici causati dai materiali radioattivi emessi”. Nel maggio 1961 Pauling organizzerà una conferenza sul disarmo nucleare a Oslo (Norvegia) con quaranta scienziati, dopo la quale guiderà centinaia di persone in una fiaccolata contro la guerra nucleare attraverso le strade della città. La sua campagna porterà un contributo decisivo alla messa al bando dei test atomici in atmosfera decisa nel 1963 e gli farà vincere il Premio Nobel per la Pace nel dicembre dello stesso anno (nel 1954 viene insignito del Nobel per la chimica).

70 anni fa nasce il giornalista Paolo Figus, dirige il quotidiano L’Unione Sarda

Il 13 gennaio 1948 nasce a Cagliari il giornalista Paolo Figus che a ventiquattro anni inizia a frequentare la redazione del’Unione Sarda, ill giornale più antico dell’isola, per esserne assunto quattro anni più tardi nella redazione sportiva condotta dal mitico Franco Brozzu. Sono anni in cui il Cagliari brilla di luce propria con il grande Riva che fa sognare gli isolani (e non solo). Sotto la direzione di Massimo Loche, Figus viene spostato, diventa caposervizio agli esteri, un’esperienza che “mi ha fatto capire il mondo e che mi ha entusiasmato”. Inviato in Australia al seguito di Francesco Cossiga o a Berlino a dar conto del muro che crollava, Figus conoscei grandi della storia contemporanea: da Lech Walesa a Boris Eltsin, da Bush senior a Michail Gorbaciov. Nel 1994 diventa redattore capo, poi condirettore, vice direttore, ancora condirettore, ancora vice direttore e nell’aprile 2005 diventa Direttore responsabile, e resta in carica fino all’8 giugno 2013.

70 anni fa, Calcio: nasce Paolo Sollier, il “rivoluzionario” del calcio italiano

Il 13 gennaio 1948 nasce a Chiomonte (Torino) il calciatore Paolo Sollier: rimane indimenticabile nella storia del calcio più per il suo impegno politico che per il suo talento. Diventa famoso nel Perugia come centravanti tattico con una discreta tecnica: nel 1975 contribuisce con 7 gol alla promozione in serie A. E’ tra i primi calciatori extraparlamentari che irrompono nel calcio sull’onda del post ’68. Barba e capelli lunghi, simpatie dichiarate per Avanguardia operaia, pratica il culto dell’antipersonalita’ rifiutandosi di concedere autografi ai suoi tifosi, la sua esultanza per i gol consiste nell’alzare il pugno. Scrive un libro di riflessioni autobiografiche “Calci, sputi e colpi di testa”. Dopo il ritiro dall’attività agonistica, collabora con quotidiani e riviste, tra cui Reporter, Il Mattino di Padova, Tuttosport e MicroMega. Allena per qualche anno squadre di categorie inferiori e nel 2008 pubblica il libro Spogliatoio, scritto a quattro mani con Paolo La Bua, ed esce la riedizione di Calci e sputi e colpi di testa, completata da articoli dell’epoca e recensioni.

120 anni fa pubblicato l’editoriale di Zola, noto con il titolo di “J’accuse”

Il 13 gennaio 1898 a Parigi (Francia) il giornale socialista “L’Aurore” pubblica il famoso editoriale “J’accuse”, scritto dal giornalista e scrittore Émile Zola in forma di lettera aperta al Presidente della Repubblica francese Félix Faure, con lo scopo di denunciare pubblicamente i persecutori del capitanoi Alfred Dreyfus, le irregolarità e le illegalità commesse nel corso del processo che lo vede condannato per alto tradimento, con l’accusa di aver passato infiormazioni ai tedeschi, al centro di uno dei più famosi affaires della storia francese. In questa eloquente filippica egli denuncia i nemici “della verità e della giustizia”. A causa del «J’accuse…!», Zola viene condannato a un anno di carcere e a tremila franchi di ammenda per vilipendio delle forze armate nel processo che dura dal 7 al 23 febbraio ( lo scrittore Octave Mirbeau paga i 7.525 franchi della multa e delle spese del processo, nell’agosto 1898). Nonostante questo, la lettera aperta al presidente Félix Faure provoca la riapertura del caso. La situazione si risolve, tuttavia, solo il 12 luglio 1906, quando Émile Zola è già morto da quasi quattro anni, e quando la corte di cassazione revoca la sentenza con cui Dreyfus era stato accusato di tradimento. In seguito a questa sentenza, Dreyfus viene reintegrato nell’esercito.

130 anni fa nasce la “National geographic society”, edita il National Geographic

Il 13 gennaio 1888 nasce a Washington (DC, Usa) la “National geographic society”, con lo scopo di incrementare e diffondere le conoscenze geografiche; in particolare finanzia progetti di ricerca e spedizioni, soprattutto nel campo dell’archeologia, della biologia e della geografia. Tra le ricerche promosse, una delle più note è quella del paleoantropologo inglese Louis Leakey, che studia i popoli primitivi dell’Africa orientale, e quella del francese Jacques Cousteau sulla vita acquatica. La Ngs finanzia inoltre una rete di gemellaggi geografici negli Stati uniti per migliorare l’insegnamento della geografia nelle scuole. Fra le attività dell’organizzazione vi è anche la pubblicazione del mensile ‘National Geographic’ (diretto dal 1903 al 1954 da Gilbert Grosvenor), così come di altre riviste, libri e cartine geografiche, la realizzazione di programmi scolastici e televisivi e di giochi ed escursioni didattiche per i soci. La sede centrale è a Washington

Dieci anni fa librerie aperte di notte per il settimo libro delle avventure di Harry Potter

Il 5 gennaio 2008 in tutta Italia dalle ore OO,O1 è autorizzata la vendita di Harry Potter e i Doni della Morte , l’ultimo dei sette romanzi della serie di Harry Potter, scritta ed ideata dalla scrittrice britannica Joanne Kathleen Rowling. Il romanzo esce in lingua originale il 21 luglio 2007 ed è l’ultimo della serie del famoso mago.  Al contrario di quanto accaduto con i film tratti dagli altri libri della saga, l’adattamento cinematografico per questo libro sarà diviso in due film, entrambi diretti da David Yates. L’uscita della prima parte è fissata per il 19 novembre 2010, mentre la seconda più o meno per maggio 2011.

20 anni fa muore lo scultore Alik Cavaliere

Il 5 gennaio 1998 muore a Milano lo scultore Alik Cavaliere, uno degli artisti di più forte e coinvolgente personalità nella Milano della seconda metà del secolo. Alik Aldo Cavaliere nasce il 5 agosto 1926 a Roma e diventa assistente di Marino Marini all’Accademia di Brera e poi titolare della cattedra di scultura. Dal 1963 ritrae la natura vegetale, talvolta integrata da presenze umane, rappresentata oggettivamente e pur con implicazioni surrealiste e simboliche. Fra le sue opere più note si ricordano il ciclo delle “Avventure di Gustavo B.” (1961), “Pigmalione” (1987). Negli anni Novanta si orienta verso forme estremamente innovative di dilatazione dello spazio.

20 anni fa muore il cantante Sonny Bono, ex marito di Cher

Il 5 gennaio 1998 muore per un incidente di sci a South Lake Tahoe (California, Usa) il cantante Sonny Bono. Salvatore Phillip “Sonny” Bono nasce il 16 febbraio 1935 a Detroit (Michigan, Usa) e inizia la sua carriera in campo musicale a Los Angeles (California, Usa). Forma un duo canoro con la moglie Cher, scrivendo diverse canzoni tra cui “I got you, babe” e “The beat goes on”. Sonny & Cher conducono anche un popolare show televisivo della Cbs “The Sonny and Cher Comedy Hour” dal 1971 al 1974, anno in cui divorziano. Negli anni ’90 inizia l’attività politica e nel 1994 è eletto nella camera dei deputati. In sua memoria Cher incide l’album “Believe”.

30 anni fa, Basket: muore per un infarto il fuoriclasse Pistol Pete” Mavarich

Il 5 gennaio 1988 muore per un infarto a Pasadena (California, Usa), mentre gioca una partita nel locale ginnasio sui invito di un giornalista, il fuoriclasse di basket “Pistol Pete” Maravich; analisi successive rivelano che in realtà Pete aveva una malattia congenita mai diagnosticata: non aveva l’arteria coronaria sinistra. Peter Press “Pistol Pete” Maravich nasce il 22 giugno 1947 ad Aliquippa (Pennsylvania, Usa). Noto per le sue capacità realizzative, la creatività nel gioco e l’abilità nel palleggio viene soprannominato “Pistol Pete”, per il punto dal quale fa partire il tiro, detiene il record di punti realizzati nella NCAA, dove gioca per Louisiana State University, con una media di 44,2 punti a partita quando ancora non esisteva il tiro da tre: I suoi 3.667 punti, realizzati in soli tre anni e senza il tiro da tre punti, sono ancora oggi record NCAA. Nella NBA dal 1970 milita negli Atlanta Hawks, nei New Orleans Jazz (poi Utah Jazz) e infine nei Boston Celtics, dove chiude la carriera nel 1980.