50 anni fa si aprono le X Olimpiadi invernali

Il 6 febbraio 1968 si aprono a Grenoble (Francia) le X Olimpiadi invernali: 44 anni dopo Chamonix, i Giochi tornano in Francia, dove si era disputata la prima edizione. Colleziona medaglie (vince i 3 ori discesa-gigante-slalom) l’idolo di casa, Jean-Claude Killy, uno dei più grandi sciatori di tutti i tempi. La svedese Toini Gustafsson, numero uno del fondo, domina la 10 km e la 5 km. L’Italia festeggia i successi di Eugenio Monti, il veterano del bob, che guida alla vittoria sia il doppio con Luciano De Polis, che il bob a 4 con lo stesso De Polis, Armano e Zandonella. Erika Lechner trionfa nello slittino e Franco Nones nella 30 km. Il bilancio di 4 ori rende questi Giochi tra i più ricchi di soddisfazioni della storia per gli azzurri.

60 anni fa, Disastro aereo: muoiono otto giocatori del Manchester United

Il 6 febbraio 1958 a Monaco (Germania) il bimotore della British European Airways che trasporta il Manchester United, impegnato in Coppa campioni contro la Stella Rossa di Belgrado, prende fuoco in fase di decollo dall’aeroporto di Monaco, dove aveva fatto scalo. Nel disastro muoiono otto giocatori. Tra i superstiti, oltre all’allenatore Matt Busby, un giovanissimo Bobby Charlton, futura bandiera della squadra e della nazionale inglese. Squadra giovanissima, fatta praticamente in casa da Busby, i suoi componenti sono conosciuti come i «Busby’s Babes», i «ragazzi di Busby».

80 anni fa muore la pittrice Marianne von Werefkin, soprannominata “Rembrandt russo”

Il 6 febbraio 1938 muore ad Ascona (Svizzera) la pittrice Marianne von Werefkin, tra le fondatrici del gruppo “Der große Bär” (Il grande orso). La Von Werefkin nasce l’11 settembre 1860 a Tula (Russia) l si forma a San Pietroburgo (Russia) presso lo studio di pittura di Il’jia Repin. Nel 1896 si trasferisce assieme al compagno di vita Alexej Jawlensky a Monaco (Germania). Nel 1909 fonda assieme a Jawlensky, Kandinskij e a Gabriele Münter la “Nuova associazione artistica di Monaco” (Neue Kunstlervereinigung Munchen), da cui prende le mosse l’esperienza del Blaue Reiter. L’atelier della Werefkin, soprannominata “Rembrandt russo” a Monaco diventa un importante centro di incontro per artisti e intellettuali. Nel 1914 la pittrice si trasferisce in Svizzera, dove vive fino alla morte. Le sue opere più importanti e il suo archivio personale sono patrimonio della Fondazione Werefkin di Ascona.

100 anni fa muore Gustav Klimt, artista sorprendente in bilico fra simbolismo e Art Nouveau

Il 6 febbraio 1918 muore a Vienna (Austria) Gustav Klimt, il pittore uno dei massimi esponenti dell’art nouveau, protagonista della “secessione viennese”. Klimt nasce il 14 luglio 1862 a Vienna, figlio di un orafo e incisore, nel 1879 partecipa con il fratello Ernst a lavori di decorazione, che lo rendono noto e gli fanno ottenere i primi riconoscimenti. Nel 1897 è tra i fondatori della secessione viennese di cui oggi è un emblema. Il gusto decorativo, le affascinanti e sinuose raffigurazioni femminili sfumate in un raffinato astrattismo e gli elementi simbolici della sua opera ne fanno l’artista più rappresentativo dell’art nouveau. Tra le sue opere, “Testa di ragazza” (1898), “Nuda veritas” (1899), “Le tre età della donna” (1905), “L’albero della vita”, “L’attesa”, “Il bacio” (1908), “La morte e la vita” (1908), “Giuditta” (1909), ritratti di Fritza Riedler e di Adele Bloch-Bauer (1912), “Locanda sull’Attersee” (1915-1916).

110 anni fa nasce il politico Amintore Fanfani, guida sei governi

Il 6 febbraio 1908 nasce a Pieve Santo Stefano (Arezzo) il politico Amintore Fanfani: professore di storia economica, sostenitore del corporativismo cattolico, deputato alla Costituente, più volte ministro, nel 1954 diventa segretario della Dc, dando fortissimo impulso all’organizzazione del partito e portandolo a occupare tutti i posti chiave dell’economia pubblica. Sostenitore dell’alleanza tra la Dc e il Psi, come nuova formula politica più aderente alla nuova fisionomia della società italiana, attraversata dal boom economico e da una rapidissima modernizzazione, presiede i primi governi di centrosinistra. Fanfani muore il 20 novembre 1999 a Roma.

130 anni fa costituita la Lazzaroni

Il 6 febbraio 1888 si costituisce a Saronno (Varese) la società in accomandita semplice denominata “Società anglo-italiana per la fabbricazione e lo smercio di biscotti uso inglese ed affini avente sede in Saronno”. Il documento attestante la costituzione della società, da allora nota come “Davide Lazzaroni e C.”, consente di identificare i soci Giacinto, Pietro ed Ernesto Lazzaroni ed il banchiere Tito Torri.

180 anni fa nasce Henry Irving, il più grande attore inglese della sua epoca

Il 6 febbraio 1838 nasce a Keinton Mandeville(Inghilterra) l’attore l’attore John Brodbrib che è autorizzato con decreto reale ad assumere a tutti gli effetti quello d’arte di Henry Irving. Si afferma nel 1864 a Londra (Inghilterra) ed è considerato il più grande attore inglese dell’epoca per la potenza espressiva e la personalità ricca e multiforme. E’ eccellente attore shakespeariano – magistrale il suo Mercante di Venezia – e si adopera attivamente per la diffusione delle opere di Shakespeare anche quando dirige il Lyceum Theatre di Londra (1878-99), allestendovi spettacoli di alta classe. Irving muore il 13 ottobre 1905 a Bradford (Inghilterra).

210 anni fa trovato l’ultimo sopravvissuto degli ammutinati del Bounty

Il 6 febbraio 1808 la nave Topaz (partita il 5 aprile 1807 da Boston per cacciare foche) riscopre le isole Pitcairn, rifugio degli ammutinati del Bounty e delle loro mogli tahitiane. Uno solo degli ammutinati è ancora in vita, John Adams (vero nome, Alexander Smith). Ancora oggi sull’isola vivono i pronipoti degli ammutinati, alcuni dei quali parlano il dialetto inglese del XIX secolo.

210 anni fa Alessandro Manzoni sposa con rito civile Enrichetta Blondel

Il 6 febbraio 1808 a Milano Alessandro Manzoni sposa con rito civile la sedicenne Enrichetta Blondel. La giovane, figlia di banchieri ginevrini, è calvinista e il matrimonio sarà benedetto anche con rito protestante. Nel 1810 Enrichetta, che per contratto matrimoniale deve avviare i figli alla religione cattolica, si converte al cattolicesimo e di pari passo anche il Manzoni si riavvicina alla fede. Dal matrimonio nascono 9 figli, e le gravidanze spezzano Enrichetta, che muore il 25 dicembre 1833.

340 anni fa nasce il poeta Ugo Foscolo, suo capolavoro “Dei sepolcri”

Il 6 febbraio 1778 nasce a Zante (una delle isole Ionie allora appartenente alla Repubblica Veneta, attualmente alla Grecia) il poeta Ugo Foscolo, tra le massime figure del neoclassicismo. Foscolo studia a Venezia e, nel 1797, si arruola nell’esercito napoleonico. Tra le sue opere maggiori “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”, romanzo che testimonia il travaglio letterario e politico di una cultura italiana sostanzialmente delusa dai nuovi principi rivoluzionari. I “Sonetti” (1803) e il carme “Dei sepolcri” (1806-07) impongono un neoclassicismo eroico e prerisorgimentale. Uno dei capolavori di Foscolo è il poema incompiuto in tre inni, “Le Grazie”, che celebra in una mitica Grecia la poesia come supremo ideale di bellezza. Ugo Foscolo muore per idropisia il 10 settembre 1827 nel sobborgo londinese di Turnham Green ed è sepolto nel vicino cimitero di Chiswick. Solamente dopo l’unità d’Italia, nel 1871, le spoglie saranno collocate a Firenze, nella chiesa di Santa Croce.