Il 4 febbraio 1948 a Sankt-Moritz (Svizzera) Nino Bibbia conquista l’oro nello skeleton ai quinti giochi olimpici invernali ed è la prima medaglia d’ora italiana in assoluto. Bibbia nasce il 15 marzo 1922 a Bianzone (Sondrio) e oltre allo skeleton – sport invernale individuale in cui gli atleti scendono lungo una pista ghiacciata su una slitta dotata di pattini, sdraiati in posizione prona con la testa in avanti – gareggia nel bob. Impara lo skeleton a Sankt-Moritz dove fa il fruttivendolo. Sarà campione del mondo di skeleton tre volte, nel 1955, nel 1959 e nel 1965. Bibbia muore il 28 maggio 2013 a Sankt-Moritz.
Mese: Febbraio 2018
Il 4 febbraio 1948 nasce a Detroit (Michigan, Usa) il cantante Vincent Damon Furnier, in arte Alice Cooper, uno dei personaggi più controversi e trasgressivi della storia del rock e del metal, che vede tra coloro che hanno preso ispirazione da lui artisti come Marilyn Manson, i Lordi, i Twisted Sister, i Motley Crue e in parte anche Bon Jovi negli anni ’80. Vive la sua infanzia in Arizona, dove fonda la sua prima band, gli “Spiders”, che diverrà poi Alice Cooper prendendo il nome da una strega di Salem, e in questa band lui è cantante e appare con il suo vero nome. Nel 1970 Alice si trasferirà con la sua band da Los Angeles a Detroit in cerca di nuova visibilità, che ottiene firmando un contratto con la Warner Bros, e da qui inizia a divenire famigerato facendo subito parlare dei segni particolari che lo contraddistinguono: uno shock rock di elevato impatto visivo a base splatter e cruenza.
Il 4 febbraio 1948 lo Sri Lanka ottiene l’indipendenza nell’ambito del Commonwealth britannico e il 14 dicembre 1955 diventa membro dell’Onu. Il suo primo governo adotta una politica socialista, rafforzando i servizi sociali e mantenendo un ‘economia forte, ma anche revocando il diritto di voto agli 800.000 Tamil che lavorano nelle piantagioni della regione collinare centrale
Il 4 febbraio 1938 a Berlino (Germania) Hitler abolisce di fatto il ministero della Guerra istituendo al suo posto l’ufficio dell’Okw (OberKommando der Wehrmacht – Comando supremo delle forze armate): investe Wilhelm von Keitel della carica di capo dell’Okw. Allo scopo di compiere l’opera di “nazificazione dei vertici delle forze armate”, in gennaio e febbraio 1938 Hitler si libera, per mezzo dello “scandalo Fritsch-Blomberg”, dell’allora ministro della Guerra, generale Werner von Blomberg, e del comandante in capo delle forze armate, generale Werner von Fritsch. Per entrambi si fabbricano e pubblicano prove di condotta immorale, Blomberg per aver sposato una giovane che risulta essersi prostituita, Fritsch è accusato di omosessualità. Le posizioni chiave passano in mano a personaggi vicini al Führer: il generale Walther von Brauchitsch diventa comandante in capo dell’Esercito, l’ammiraglio Erich Raeder comandante in capo della Marina ed Hermann Göring, “numero due” del partito nazista, diventa comandante in capo della Luftwaffe, l’aviazione militare.
Il 4 febbraio 1928 muore a Haarlem (Olanda) il fisico Hendrik Antoon Lorentz: coautore insieme al connazionale Pieter Zeeman della teoria elettronica della materia, è premio Nobel per la fisica nel 1902 per le ricerche sul rapporto tra magnetismo e radiazioni elettromagnetiche. Lorentz nasce il 18 luglio 1853 ad Arnhem (Olanda) ed è noto soprattutto per la formulazione delle trasformazioni spaziotemporali, che sono poi riprese nella teoria della relatività da Albert Einstein e sostituiscono le analoghe formule a suo tempo enunciate da Galileo, chiamate trasformazioni di Lorentz. Un altro suo apporto alla teoria della relatività è lo studio che conduce con l’irlandese G. F. Fitzgerald sulla deformazione dei corpi sottoposti a un rapido movimento (contrazione Lorentz-Fitzgerald).
Il 4 febbraio 1918 nasce a Piasco (Cuneo) il filosofo Luigi Pareyson. Precocissimo nei suoi studi, si iscrive nel novembre 1935 all’Università di Torino laureandosi nel giugno 1939. Già nell’autunno del 1935, a soli diciassette anni, tiene le sue prime lezioni come supplente al Liceo Cavour di Torino. Negli anni 1936 e 1937 frequenta Karl Jaspers a Heidelberg. Costituisce nel 1942 il nucleo cuneese del Partito d’Azione. Fra i fondatori del clandestino Cln-Scuola piemontese, sino alla Liberazione pubblica anonimamente diversi articoli su “L’Italia libera”. Dal febbraio 1946 sino all’ottobre 1988 insegna all’Università di Torino, prima Estetica e Pedagogia, poi Filosofia teoretica e Filosofia morale. Fra i suoi allievi più noti: Umberto Eco e Gianni Vattimo. Pareyson muore l’8 settembre 1991 a Rapallo (Genova).
Il 4 febbraio 1778 nasce a Ginevra (Svizzera) il botanico Augustin-Pyramus de Candolle, uno dei maggiori studiosi di sistematica vegetale e professore di botanica all’Università di Ginevra. Il suo sistema (esposto nell’opera Théorie élémentaire de la botanique ou exposition des principes de la classification naturelle, 1813) si basava sulla costante ricerca di una posizione classificativa in uno schema naturale secondo le intime caratteristiche morfo-anatomiche delle singole piante e non già secondo rigidi criteri determinativi e di semplice affinità. Nell’enorme e ambizioso Prodromus systematis naturalis regni vegetabilis (1824-70), al quale collaborano sia il figlio sia il nipote, vuole descrivere tutte le famiglie, generi e specie di piante allora note. Candolle muore il 9 settembre 1841 a Ginevra.
Il 4 febbraio 1688 nasce a Parigi (Francia) il drammaturgo Pierre de Marivaux, considerato il più importante commediografo di Francia del XVIII secolo. Scrive una tragedia, “Annibale” (1720) e circa 36 commedie dall’intreccio leggero e diversissime per toni, dal comico al romanzesco, al mitologico, al sociale, che forniscono una descrizione dei costumi e della società dell’epoca. Per definire il linguaggio elegante di Marivaux i francesi hanno coniato il termine marivaudage, che in seguito è passato nell’uso comune a indicare il concetto di conversazione galante e raffinata. Marivaux è in stretto contatto con gli attori della Comédie Italienne, da cui apprende l’eleganza dei ritmi e la struttura degli intrighi. Per i comici italiani compone buona parte delle sue commedie, tra cui si ricordano “Arlecchino dirozzato dall’amore” (1720), “Il trionfo dell’amore” (1732), “Le false confidenze” (1737), “La sorpresa dell’amore” (1722), “La doppia incostanza” (1723), “L’isola degli schiavi” (1725) e “Il gioco dell’amore e del caso” (1730). Tra il 1731 e il 1741 scrive anche due romanzi rimasti incompiuti: “La vita di Marianna” e “Il villano rifatto”, il cui grande successo contribuisce al suo ingresso all’Académie française (1742), che lo preferisce a Voltaire. Mariwaux muore il 12 febbraio 1763 a Parigi.