Il 13 marzo 1888 nasce a Belopole (Ucraina) il pedagogista Anton Semënovič Makarenko, sviluppa un metodo originale, basato sull’alternanza tra studio e lavoro collettivo. Contrario a quanti affermano una predisposizione naturale alla delinquenza, imposta il suo metodo pedagogico per educare i giovani al rientro nella collettività e sostiene l’importanza della disciplina e della responsabilità nel lavoro. Le sue teorie esercitano una grande influenza sia in Unione Sovietica sia in Europa, dove incontrano l’interesse del pedagogista francese Célestin Freinet. Makarenko muore l’1 aprile 1939 a Mosca (URSS).