Il 12 aprile 1988 allo Shrine Civic Auditorium di Los Angeles (California, Usa) il film “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci vince nove Oscar: tratto da “Autobiografia da imperatore a cittadino di Pu Yi”, è un film che si snoda in 60 anni di storia. Salito al trono all’età di tre anni, Pu Yi, l’ultimo imperatore della Cina prima della Repubblica, vive fino all’età adulta chiuso nella città proibita di Pechino. Negli anni ’30 diventa un playboy in Manciuria facendo scivolare la moglie nella follia. Dopo cinque anni di prigionia in Russia e dieci di rieducazione in patria, Pu Yi è riabilitato e finisce i suoi giorni in solitudine e malinconia come giardiniere della sua ex reggia, ora visitata dai turisti.