190 anni fa muore il pittore spagnolo Francisco Goya y Lucientes

Il 16 aprile 1828 muore a Bordeaux (Francia) il pittore spagnolo Francisco Goya y Lucientes, considerato con El Greco e Diego Velázquez uno dei massimi artisti del suo Paese. Goya nasce il 30 marzo 1746 a Fuendetodos (Spagna), vive gli anni della guerra spagnola contro l’invasione napoleonica e ne raffigura gli aspetti più devastanti in crude immagini di morte e distruzione. Alcune delle più famose sono acqueforti, perché Goya è anche un grandissimo incisore. In vita è famoso soprattutto per i ritratti, che oggi sono invece considerati solo un aspetto del suo prodigioso talento. In quanto sintesi e superamento degli esiti estremi dell’arte barocca e di quella neoclassica, l’opera di Goya assume un significato essenziale, d’anticipazione, nell’ambito della coeva cultura europea, aprendo la via alle esperienze dell’impressionismo, del surrealismo e dell’espressionismo.

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