Il 13 maggio 1938 nasce a Torino il giurista e politico Giuliano Amato: giurista costituzionalista, eletto deputato con il Psi nel 1983, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nei governi Craxi (1983-87), vicepresidente del Consiglio e ministro del Tesoro (1987-88) nei governi Goria e De Mita, è chiamato alla guida dell’esecutivo il 28 giugno 1992. Dimessosi il 28 aprile 1993, nel 1994 è posto alla guida dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Nominato nel 1999 ministro del Tesoro, riassume la carica di presidente del Consiglio dal 25 aprile 2000 al 10 giugno 2001. Nel dicembre 2001 è nominato vicepresidente della Convenzione per le riforme dell’Ue. Nel 2006 in seguito alla vittoria alle elezioni legislative del centrosinistra, diventa ministro dell’interno. Il 2 giugno 2008 Amato annuncia pubblicamente il suo “allontanamento definitivo” dalla politica e il 12 settembre 2013 è nominato giudice costituzionale.