90 anni fa nasce Hosni Mubarak, succede a Sadat come presidente

Il 4 maggio 1928 nasce a Kafu l-Musiha (Egitto) Muḥammad Ḥosnī Sayyid Ibrāhīm Mubārak
che nel 2005 è confermato per la quinta volta alla presidenza del paese, in elezioni in cui, per la prima volta, possono candidarsi esponenti delle opposizioni laiche. Collaboratore di Sadat, dopo il suo assassinio il 6 ottobre 1981 gli succede alla presidenza della Repubblica, continuandone la politica di distensione nei rapporti con Israele e gli Usa. In occasione della guerra del Golfo (1991) si schiera infatti a favore dell’alleanza antirachena, mentre dava un forte contributo al processo di pace nella regione mediorientale. La sua linea filoccidentale determina l’ostilità dei fondamentalisti, che attentano alla sua vita nel 1995 e nel 1999, pochi giorni prima della sua riconferma a presidente della Repubblica. Resta in carica sino all’11 febbraio 2011 quando è costretto alle dimissioni in seguito alla rivolta di piazza Tahir, a Il Cairo (Egitto), che lascia diretto alla sua residenza di la sua residenza a Sharm el-Sheikh (Egitto). Il 3 marzo 2017 viene assolto in via definitiva dalla Corte di Cassazione egiziana nell’ambito del processo a suo carico per l’uccisione di manifestanti durante la rivoluzione del gennaio 2011. Dopo essere detenuto per 6 anni, dal 2011, in un ospedale militare, Mubarak riacquista la piena libertà il 24 marzo 2017.

100 anni fa nasce Kakuei Tanaka, primo ministro dal luglio 1972 al dicembre 1974

Il 4 maggio 1918 nasce a Nishiyama (Giappone) il politico Kakuei Tanaka che è Primo Ministro dal 7 luglio 1972 al 9 dicembre 1974. Tanaka è anche il più influente dirigente del Partito Liberaldemocratico giapponese (LDP), fino a tutta la prima metà degli anni ’80, quando il suo potere e la sua influenza sono travolti da una lunga serie di scandali, tra cui lo scandalo per le tangenti pagate dalla statunitense Lockheed, produttrice di aerei militari, per il quale è condannato nel 1983.

280 anni fa fondata l'”Accademia Vaganova”, prima scuola di danza teatrale in Russia

Il 4 maggio 1783 a San Pietroburgo (Russia) viene fondata, con un decreto dell’imperatrice Anna Ivanovna, la leggendaria “Accademia di ballo Vaganova”, una delle scuole di balletto più note al mondo ed è la prima scuola di danza teatrale in Russia. Da questa scuola escono i più grandi ballerini di tutti i tempi, da Anna Pavlova a Rudolf Nureyev, da Natalia Makarova a Mikhail Baryshnikov, da Farukh Ruzimatov a Uliana Lopatkina, Diana Vishneva, Igor Zelensky, Svetlana Zakharova, Andrian Fadeyev.

Dieci anni fa muore Hanon Reznikov direttore del Living Theatre

Il 3 maggio 2008 muore a New York (New York, Usa) Hanon Reznikov direttore del Living Theatre. Reznikov nasce il 23 settembre 1950 nel quartiere di Brooklyn (New York, Usa) frequenta il Living Theatre dal 1968, quando studia biofisica all’università di Yale a New Haven (Conncecticut, Usa). Decide poi di unirsi allo storico gruppo di teatro d’avanguardia nel 1977, dopo la sconvolgente visione di Paradise Now, uno dei capolavori del Living Theatre, in scena in quegli anni. Alla morte di Julian Beck nel 1985, Reznikov prende il suo posto alla direzione della compagnia al fianco di Judith Malina, che poi sposa nel 1988. La presenza di Reznikov è fondamentale nel delicato momento di passaggio alla morte del suo fondatore ed ispiratore. Beck gli passa il testimone e Reznikov, dotato di grande umanità e generosità, nonché di grande cultura (non solo teatrale), da una nuova spinta al gruppo, recitando, dirigendo, scrivendo. L’attenzione di Reznikov è incentrata soprattutto sullo studio della storia sociale e della possibilità di raccontarla a teatro attraverso performance cariche di vita. Così sono nate opere quali The Zero Method, Anarchia, Utopia a Capital Changes, opere di forte denuncia della guerra e del sistema capitalistico.

Dieci anni fa muore Giovanni Nencioni, accurato custode della lingua italiana

Il 3 maggio 2008 muore a Firenze, Giovanni Nencioni, custode della lingua italiana. Nencioni nasce l’11 settembre 1911 a Firenze e si laurea in Diritto Processuale con Calamandrei. Presidente dell’Accademia della Crusca dal 1972 al 2000 cerca di non eccedere con il purismo, senza però che la lingua si imbarbarisca. Principe della lingua italiana, nume della purezza del fiorentino (così dice Indro Montanelli) sono i soprannomi che si guadagna nella sua lunga carriera.

30 anni fa Le Monde pubblica la falsa notizia della morte di Monica Vitti

Il 3 maggio 1988 a Parigi (Francia) il quotidiano Le Monde, tratto in inganno da un burlone, pubblica la falsa notizia della morte della nota attrice italiana Monica Vitti, corredata da un ampio “coccodrillo”, ossia da una di quelle biografie di personaggi famosi che i giornali tengono pronte in caso di morte. Per scusarsi il giornale invierà mazzi di rose rosse alla Vitti, che comunque si dichiarerà divertita del fatto, che considera di buon augurio. Era già successo allo scrittore Ernest Hemingway.

40 anni fa, Calcio: l’Anderlecht vince la Coppa delle Coppe battendo 4-0 l’Austria Vienna

Il 3 maggio 1978 a Parigi (Francia) allo stadio Parco dei Principi, davanti a 48.679 spettatori i belgi dell’Anderlecht conquistano la 18^ Coppa delle Coppe battendo 4-0 in finale l’Austria Vienna. I marcatori, una doppietta ciascuno, sono Resenbrink e Van Bist. Per l’Anderlecht è la seconda vittoria dopo quella del 1976 contro gli inglesi del West Ham. In entrambe le occasioni l’Anderlecht vince anche la Supercoppa Europea e conquista una Coppa Uefa nel 1983.

50 anni fa nasce l’attrice Debora Caprioglio

Il 3 maggio 1968 nasce a Mestre (Venezia) l’attrice Deborah Caprioglio, diventa famosa grazie a Tinto Brass che le affida la parte della protagonista nel film “Paprika” ( 1991 ), che la lancia come sex symbol del cinema italiano anni Novanta. Dopo l’erotico “Spiando Marina” ed il comico “Saint Tropez Saint Tropez” (entrambi girati nel 1992 ), Debora Caprioglio cambia totalmente registro e dal 1994, dopo aver recitato in un ruolo drammatico in “Con gli occhi chiusi” di Francesca Archibugi , decide di dedicarsi alla televisione. Nel 2006 partecipa, come co-presentatrice, all’edizione di “Buona Domenica” e nel 2007 è finalista dell’”Isola dei famosi”.

50 anni fa la polizia carica gli studenti in protesta, inizia il “Maggio francese”

Il 3 maggio 1960 a Parigi (Francia) prime cariche della polizia contro gli studenti in protesta: il 2 maggio le autorità accademiche chiudono infatti la facoltà di lettere di Nanterre, occupata occupata da un gruppo anarchico, il Movimento 22 marzo, guidato da Daniel Cohn-Bendit. Le assemblee di lotta si trasferiscono quindi alla Sorbona e, quando questa è evacuata, lo scontro si riversa nel Quartiere latino assumendo un carattere quasi insurrezionale, con barricate, scontri tra gli studenti e i reparti di polizia antisommossa, centinaia di arresti e ferimenti. Le auto, ribaltate e incendiate, sono usate come ostacolo alle cariche delle forze dell’ordine, mentre le Citren 2CV e le Renault R4 – stipate di dimostranti e di quanto serve per la rivolta – si muovono agilmente nelle strade e stradine alle spalle della linea di scontro.

70 anni fa James Michener e Tennessee Williams vincono il Pulitzer

Il 3 maggio 1948 a New York (New York, Usa) assegnati i Premi Pulitzer. Quello per la narrativa (Pulitzer Prize for Fiction) assegnato annualmente dal 1948 ad un’opera di narrativa di un autore statunitense, che tratti in preferenza della vita americana va a James Michener per “Tales of the South Pacific (Nostalgia del Pacifico) mentre per il Teatro viene premiato Tennessee Williams (il cui vero nome è Thomas Lanier) per “A Streetcar Named Desire” (Un tram che si chiama Desiderio), grande successo teatrale – con 885 repliche dal 3 dicembre 1947 al 17 dicembre 1949 e con successive riedizioni a Broadway (New York, Usa) e a Londra (Inghilterra) – e cinematografico- con prima uscita il 18 settembre 1951, e con 4 Oscar nel 1952.