Il 2 giugno 1998 a Milano Cesare Romiti viene nominato presidente della RCS Editori. Dopo l’uscita dalla Fiat e avere rifiutato due offerte (una dalla Zanussi e una da Silvio Berlusconi) Romiti diventa imprenditore in proprio. Guida la società finanziaria Gemina, di cui ha una quota, che controlla RCS, di cui Romiti è presidente fino al 2004 (successivamente sarà presidente onorario) e la società di costruzioni e ingegneria Impregilo. Cavaliere del lavoro dal 1978 Romiti costituisce nel 2003 la Fondazione Italia – Cina, che presiede dal 2004 ed è presidente onorario e membro del comitato esecutivo dell’Aspen Institute.