Il 10 giugno 1918 il comandante Luigi Rizzo, a bordo di un Mas 15, affonda presso l’isola di Premuda, nell’arcipelago della Dalmazia, la grande corazzata austriaca Szent István (Santo Stefano). La perdita della Santo Stefano sarà un duro colpo per la marina austro-ungarica, che da quel momento sospende ogni azione sul mare. In Italia, l’Impresa di Premuda – una delle più audaci operazioni nella storia della Marina italiana – ha vasta eco e serve a rafforzare il morale delle truppe al fronte. A riconoscimento dell’eroismo dimostrato in azione, il capitano Rizzo è insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare di Savoia, ma in seguito al suo rifiuto (Rizzo è di ideali repubblicani) l’onorificenza è commutata in una medaglia d’oro al valor militare.