Il 15 giugno 1938 muore suicida a Davos (Svizzera) il pittore espressionista Ernst Kirchner, fondatore nel 1905 del gruppo “Die Brücke” (Il Ponte), di cui è l’animatore e l’esponente più importante. Kirchner nasce il 6 maggio 1880 a Aschaffenberg (Germania) e per la pittura abbandona gli studi di architettura iniziati, tra il 1900 e il 1902 a Dresda (Germania). Si lega con Heckel e Schmidt-Rottluff, con i quali costituisce nel 1905 il gruppo “Die Brucke”. Tema principale della sua opera è la strada , la “vita colorata” della città, con i suoi diversi campioni di umanità (Cinque cocottes, Colonia, Wallraf-Richartz Museum; Strada a Berlino, New York, Museum of Modern Art). Perseguitato dal nazismo, si rifugia in Svizzera.