Il 20 giugno 1928 nasce a Trinité-sur-Mer (Francia) Jean Marie Le Pen, leader dell’estrema destra francese: si pone come il difensore dell’identità francese nei confronti degli immigrati dalle ex colonie. Combatte in Indocina, in Algeria e a Suez ed è eletto per la prima volta in Parlamento nel 1956, nel partito Unione e fraternità francese (Uff). Nel dicembre 1972 fonda il Fronte nazionale. Nel giugno 1984 è eletto al Parlamento europeo, rieletto altre tre volte. Partecipa a quattro elezioni presidenziali: nel 1974 ottiene lo 0,74% al primo turno, nel 1988 il 14,38%, nel 1995 prende il 15%. Nel 2002 ottiene il 16,86% al primo turno arrivando secondo davanti al candidato socialista Lionel Jospin e al ballottaggio ottiene il 17,94%, ed è sconfitto da Jacques Chirac. Il 15 gennaio 2011 lascia la Presidenza del FN alla figlia Marine che nel corso degli anni cambierà rotta al partito con la cosiddetta dédiabolisation. Jean-Marie è il nonno di Marion Le Pen, la più giovane parlamentare della V Repubblica, eletta nel 2012 nel dipartimento di Vaucluse.