Il 30 giugno 1988 a Econe (Svizzera) Monsignor Marcel Lefebvre, prelato tradizionalista, consuma lo scisma consacrando, senza l’approvazione di Roma, quattro vescovi (Bernard Fellay, Bernard Tissier de Mallerais, Richard N. Williamson e Alfonso de Galarreta) e incorrendo così nella scomunica insieme con il vescovo brasiliano Antonio de Castro Mayer (1904-1991) che partecipa – come co-consacrante – alla cerimonia. Il 2 luglio 1988, con la lettera apostolica “Ecclesia Dei”, papa Giovanni Paolo II constata la nascita di un vero e proprio scisma.