Il 14 luglio 1888 nasce a Trieste Scipio Slataper, narratore, critico e saggista. Dopo aver collaborato ad alcuni periodici triestini vicini agli ambienti irredentisti, scrive sulla rivista ‘La Voce’. Dopo aver partecipato attivamente alla propaganda antiaustriaca per l’intervento italiano, parte per la prima guerra mondiale, morendo in combattimento sul Podgora il 3 dicembre 1915. La sua fama è legata a “Il mio Carso” (1912), un’autobiografia costituita di frammenti e brevi capitoli lirici ed evocativi, in cui è centrale la contrapposizione fra natura (il Carso della gioventù) e cultura (le esperienze intellettuali dell’impegno).