70 anni fa, Sindacati: i cattolici escono dalla Cgil

Il 26 luglio 1948 a Roma il comitato esecutivo della Cgil (Confederazione generale italiana del lavoro) prende atto che gli 11 componenti democristiani si sono posti fuori dal sindacato e, pertanto, li considera decaduti da ogni carica e funzione sindacale. La scissione del sindacato, nell’aria già da molti mesi, trova l’occasione nel clima creatosi in occasione dell’attentato a Palmiro Togliatti (14 luglio). I cattolici condannano l’atteggiamento tenuto dai vertici della Cgil e arrivano alla rottura dell’unità sindacale. L’iniziativa di dare vita a un sindacato esterno alla Cgil sarà appoggiata anche dal congresso nazionale della Democrazia cristiana, che aprirà i suoi lavori il 25 luglio a Grottaferrata (Roma). Il 15 settembre 1948 nascerà un nuovo sindacato con il nome di Libera CGIL che il 30 aprile 1950 si trasformerà in Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (Cisl).

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