80 anni fa muore lo scrittore e politico Otto Bauer, fondatore dell’austromarxismo

Il 4 luglio 1938 muore a Parigi (Francia) Otto Bauer, l’iniziatore della scuola dell’austromarxismo, unendo la questione sociale a quella nazionale. Bauer nasce il 5 settembre 1881 a Vienna (Austria), è polemico verso il bolscevismo: sostenitore dell’autodeterminazione delle nazionalità e dell’unità dell’Austria con la Germania, diventa ministro degli esteri nel 1918. Per sfuggire alle repressioni antisocialiste seguite al fallimento dei moti socialisti del febbraio 1934, si rifugia a Parigi.

90 anni fa, Calcio: nasce Giampiero Boniperti, per 20 anni presidente della Juventus

Il 4 luglio 1928 nasce a Barengo (Novara) Giampiero Boniperti, calciatore e dirigente: sotto la sua presidenza la Juventus vince nove scudetti, una Coppa Uefa (1977), una Coppa delle Coppe (1984), una Coppa dei Campioni (1985) e una Coppa Intercontinentale (1985). Dopo aver debuttato nel Momo (serie C) a sedici anni, si trasferisce due anni dopo alla Juventus, dove costruisce la sua lunga carriera. Boniperti gioca 444 partite in maglia bianconera, con cui vince cinque scudetti (1950, 1952, 1958, 1960 e 1961) e due Coppe Italia (1959 e 1960) segnando complessivamente 177 gol in campionato. Gioca complessivamente 38 gare nella nazionale, della quale è in 24 occasioni il capitano. Abbandonato il calcio giocato, Boniperti diventa presidente della società torinese che guida nel periodo di massimo splendore. Lasciata la presidenza nel 1990, dal 1994 al 1999 ricopre il ruolo di deputato nelle liste di Forza Italia al Parlamento europeo.

100 anni fa nasce re Tupou IV, noto come il sovrano più grasso del mondo

Il 4 luglio 1918 nasce a Nuku’alofa (Tonga) re Tupou IV, entrato nel Guinness dei primati per avere superato i 200 chilogrammi di peso. Dopo aver esercitato la funzione di primo ministro, Taufa’ahau Tupou IV diventa re di Tonga nel 1965, alla morte della madre, la regina Salote Tupou III. Durante il suo regno, l’arcipelago delle Tonga raggiunge l’indipendenza nell’ambito del Commonwealth britannico. Re Toupou IV muore il 10 settembre 2006 ad Auckland (Nuova Zelanda).

110 anni fa nasce il dirigente Aurelio Peccei, fonda il Club di Roma

Il 4 luglio 1908 nasce a Torino il dirigente Aurelio Peccei, una personalità di spicco nella promozione della cooperazione internazionale e del controllo delle nascite, che sostiene come membro di diverse organizzazioni non governative. A causa della sua partecipazione alla Resistenza nelle file di Giustizia e Libertà, è arrestato e torturato nel 1944 e detenuto nelle carceri torinesi per un anno. Nel 1948 entra nel comitato direttivo della Fiat, occupandosi dello sviluppo dell’industria in America latina; è anche un importante dirigente dell’Olivetti. Nel 1968 fonda il Club di Roma, del quale è anche presidente. Peccei muore il 13 marzo 1984 a Roma.

170 anni fa muore lo scrittore Francois-Renè De Chateaubriand

Il 4 luglio 1848 muore a Parigi (Francia) lo scrittore Francois-Renè De Chateaubriand, esponente di primo piano del movimento romantico. De Chateaubriand nasce il 4 settembre 1768 a Saint-Malo (Francia) e nel 1791 si trasferisce negli Stati Uniti. Ritornato in Francia nel 1792, si unisce alle forze controrivoluzionarie ma, ferito e malato, deve riparare in Gran Bretagna. Nuovamente in Francia dal 1800, riesce ad affermarsi nel nuovo clima politico, tanto che Napoleone gli conferisce un incarico diplomatico, ma nel 1804, disgustato per la condanna a morte inflitta a Louis-Antoine duca di Enghien, si dimette e si schiera contro l’imperatore. Dopo la restaurazione dei Borbone sul trono, è nominato pari di Francia (1815), ambasciatore in Gran Bretagna (1822), ministro degli Esteri (1823-1824). Nelle sue opere l’esaltazione della religione cristiana e della sua importanza nella storia e nell’ispirazione artistica presuppone una svalutazione della ragione e il ritorno ai sentimenti e alla natura. Sono da ricordare in particolare “Il genio del Cristianesimo” (1802) e le “Memorie d’oltretomba” (postume, 1848-1850).

Dieci anni fa Paolo Giordano vince il Premio Strega

Il 3 luglio 2008 il Ninfeo di Villa Giulia a Roma è teatro dell’assegnazione dell’edizione 2008 del Premio Strega che viene assegnato all’esordiente Paolo Giordano per il suo primo romanzo “La solitudine dei numeri primi” edito da Mondadori. Giordano nasce il 19 dicembre 1982 a Torino, laureato in fisica, frequenta il dottorato in fisica delle particelle presso l’Università degli Studi di Torino.

Dieci anni fa catturato dopo 26 anni l’ex Nar Pierluigi Bragaglia

Il 3 luglio 2008 a San Paolo (Brasile) viene catturato dopo una latitanza di ventisei anni l’ex terrorista nero dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar) Pierluigi Bragaglia. Dopo la condanna nel 1982 per la militanza durante gli anni di piombo, si rifugia in Brasile, dove si nasconde sotto il falso nome di Paolo Luigi Rossini Lugo.

20 anni fa sigilli al Policlinico Umberto I

Il 3 luglio 1998 a Roma sigilli al Policlinico Umberto I. Un provvedimento di sequestro è disposto dal pubblico ministero presso la pretura circondariale Gianfranco Amendola e convalidato dal giudice per le indagini preliminari. Custode giudiziario è nominato Riccardo Fatarella, amministratore straordinario dell’Umberto I. Il provvedimento del pm Gianfranco Amendola è nell’ambito dell’inchiesta sulle quattro morti per infezione avvenute nella clinica di oculistica, partite dalla denuncia del figlio di uno dei quattro pazienti morti.

20 anni fa approvata la riforma dell’esame di maturità

Il 3 luglio 1998 a Roma il Consiglio dei ministri approva il regolamento che disciplina il nuovo esame di maturità, composto da tre prove scritte e da una prova orale. La prima è una prova di italiano, la seconda riguarda le materie dell’intero corso di studi, la terza verte su tutte le materie dell’ultimo anno ed è costituita da un test a risposta singola o multipla. Il colloquio comprenderà argomenti multidisciplinari trattati nell’ultimo anno di studi. Novità anche per quanto riguarda la commissione d’esame, composta per metà da docenti della classe e per metà da membri esterni.

30 anni fa aereo di linea iraniano abbattuto da missile americano, 290 morti

Il 3 luglio 1988 un aereo di linea iraniano Airbus A300, con 290 passeggeri, tutti civili, è abbattuto da un missile lanciato dall’incrociatore americano Vincennes operante nello stretto di Hormuz. Non vi sono superstiti. Il comando statunitense si scusa attribuendo il fatto a un improbabile errore dei sofisticati sistemi di puntamento. Nonostante le insistenze del Governo iraniano né l’Onu né alcun altro organismo internazionale pronunciano una esplicita condanna del fatto.