Il 25 luglio 1978 nasce a Oldham (Lancashire, Inghilterra) con un parto cesareo programmato Louise Joy Brown, la prima bambina al mondo concepita “in provetta”, con il metodo della fertilizzazione in vitro. I genitori fanno ricorso alla fecondazione assistita dopo nove anni di sterilità. La foto della piccola al momento della nascita è pubblicata su tutti i giornali del mondo. La famiglia Brown detiene un altro primato: Natalie, sorella minore di Louise, anche lei concepita in vitro, è la prima “figlia della provetta” a dare alla luce un bimbo nel 1999. Nel 2006 anche Louise da alla luce un bambino, entrambi i piccoli sono concepiti naturalmente.
Mese: Luglio 2018
Il 25 luglio 1968 nella Città del Vaticano Papa Paolo VI promulga ‘enciclica “Humanae vitae”, sulla regolazione della natalità. Cruciale la seconda parte, in cui viene ribadita la dottrina conciliare (Gaudium et spes, 48 ss.) sull’amore coniugale e sulla procreazione responsabile, così come sull’inscindibilità del significato unitivo e procreativo dell’atto coniugale; è affermata la dottrina secondo cui “qualsiasi atto matrimoniale deve rimanere aperto alla trasmissione della vita”; è ribadita la liceità di calcolare i periodi infecondi al fine di regolare le nascite, mentre è escluso, oltre all’aborto e alla sterilizzazione, ogni metodo contraccettivo artificiale.
Il 25 luglio 1958 muore a Hollywood (California, Usa) Harry Warner, con i suoi tre fratelli fonda la Warner Bros, la prima casa di produzione cinematografica che abbina sequenze di suono sincronizzato a pellicole mute. Con Albert (1884-1967), Samuel (1887-1973) e Jack (1892-1978), Harry inizia a proiettare film nel 1903 a New Castle (Pennsylvania, Usa). Nel 1912 i Warner iniziano a produrre film a New York (New York, Usa) e, in seguito, aprono una propria casa di produzione a Hollywood. Nel 1923 fondano la Warner Bros. Pictures, Inc. Nel 1926 acquistano il brevetto di un apparecchio, il Vitaphone, che permette di sincronizzare una pista sonora con le pellicole mute, e che è utilizzato per la prima volta nel 1927 per il film “Il cantante di jazz”, diretto da Alan Crosland: è la più grande rivoluzione nella storia del cinema. In seguito la Warner Bros. Diventa uno dei marchi più importanti dell’industria cinematografica, con oltre 1500 film prodotti. Tra gli attori che lavorano per loro James Cagney, Bette Davis e l’indimenticabile Humphrey Bogart di “Casablanca” (1942) di Michael Curtiz, con Ingrid Bergman. La Warner Bros entra in seguito a far parte del gruppo Aol Time Warner, dal 1996 la più grande impresa al mondo nel settore della comunicazione.
Il 25 luglio 1948 a Parigi (Francia) Gino Bartali trionfa al Tour de France: questa vittoria riveste per il popolo italiano un significato storico e sociale molto particolare. E’ appena finito il secondo conflitto mondiale con una disfatta e il paese versa in condizioni difficili. Il 14 luglio, in seguito all’attentato al leader comunista Palmiro Togliatti, nelle strade regna il caos. La straordinaria rimonta di Bartali, che nella prima parte del Tour accumula un forte ritardo nei confronti di Louison Bobet, fa’ sembrare meno gravoso agli Italiani un triste periodo della loro storia.
Il 25 luglio 1928 nasce a Serino (Avellino) il giornalista Biagio Agnes, è direttore generale della Rai dal 1982 al 1990. Inizia la carriera nel Corriere dell’Irpinia, per poi approdare in Rai nel 1958. Nel 1977 dirige l’informazione radiofonica e televisiva regionale, due anni dopo gli è affidata la direzione della Terza rete. Sotto la sua direzione sorge il centro televisivo Rai di Saxa Rubra. Lascia la tv di stato nel 1990 quando diventa presidente della holding delle telecomunicazioni Stet. In seguito è alla guida da Telemontecarlo. Cavaliere del Lavoro nel 1987 e Cavaliere di Gran Croce nel 2005, dal 2006 è direttore della Scuola di giornalismo dell’Università di Salerno. Agnes idea il programma “Check-up” nel 1976. Agnes muore il 30 maggio 2011 a Roma.
Il 25 luglio 1908 nasce a Roma Luce Fabbri, militante anarchica e scrittrice. Dopo la laurea in lettere a Bologna nel 1928, segue il padre in esilio, stabilendosi dal 1929 a Montevideo (Uruguay). Docente di Letteratura italiana all’Università della capitale dell’Uruguay per oltre quarant’anni, dopo la morte del padre dirige la sua rivista ’Studi Sociali’ dal 1935 al 1946. E’ autrice di libri di storia politica e su Dante, Machiavelli, Foscolo e Leopardi. La Fabbri muore il 19 agosto 2000 a Montevideo.
Il 25 luglio 1848 nasce a Whittinghame (Scozia) il premier Arthur Earl Balfour: deputato conservatore dal 1874, nel 1902 succede come primo ministro allo zio, marchese di Salisbury. Conclude nel 1904 l’Entente Cordiale con la Francia, potenzia esercito e marina e riforma il sistema educativo. Sconfitto alle elezioni del gennaio 1906, rimane leader dell’opposizione fino al 1911. Nel maggio 1915 entra nel governo di coalizione a guida liberale come primo Lord dell’ammiragliato (1915-16) e poi come ministro degli esteri (1916-19). In seguito è Lord presidente del consiglio e rappresentante britannico alla Società delle Nazioni. Balfour muore il 19 marzo 1930 a Woking (Inghilterra).
Il 25 luglio 1568 muore a Madrid (Spagna) Don Carlos, figlio del re di Spagna Filippo II e di Maria del Portogallo. Carlos nasce l’8 luglio 1545 a Valladolid (Spagna) e manifesta ben presto segni di ritardo mentale, con frequenti attacchi di incontrollata violenza. Sentendosi perseguitato dal padre e dalla corte, don Carlos progetta di fuggire dalla reggia e di rifugiarsi nei Paesi bassi. Filippo II lo previene arrestandolo e lo segrega nel castello di Arévalo fino alla morte. La sua storia ispira opere teatrali tra cui “Filippo” (1783) di Vittorio Alfieri e “Don Carlos” (1787) di Friedrich Schiller, da cui viene tratto il libretto musicato da Giuseppe Verdi (1867).
Il 25 luglio 1948 nasce a Forlì il giornalista Giancarlo Mazzuca, nel 2008 è eletto alla Camera nelle liste del Pdl. Laureato in scienze politiche, lavora a Corriere della Sera, Giorno, Fortune, Giornale, è vicedirettore della Voce con Montanelli. Vicedirettore del fascicolo nazionale del Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno, è in seguito nominato direttore del quotidiano QN-Il Resto del Carlino. Nel 2008 è eletto senatore per il partito Il popolo delle libertà. Pubblica “Dossier Agricoltura “, “Il leone di Trieste” (con Claudio Lindner), “Eredi” (con Paolo Mazzanti) e “Vita da Manager” (con Angelo Maria Perrino), che gli vale il premio Campione per l’economia 1989. Vince anche il premio Saint Vincent per la divulgazione economica nel 1992 e il premio Guidarello nel 1997. Mazzuca Il 3 febbraio 2013 torna alla direzione de Il Giorno che lascia il 5 maggio 2016. Il 4 agosto 2015 viene eletto membro del Consiglio di Amministrazione della RAI dalla Commissione di Vigilanza RAI e dal 7 maggio 2016 inizia a collaborare a il Giornale, sotto la direzione di Alessandro Sallusti.
Il 20 luglio 2008 a Cattolica (Rimini) allo stadio comunale di San Giovanni in Marignano si disputa il primo Italian Super Bowl della Ifl, davanti a 1500 spettatori: i Lions di Bergamo si impongono sui Giants di Bolzano 56-54 conquistando il 12° titolo (11° Super Bowl) della loro storia.