Dieci anni fa, Canottaggio:Italia 4 medaglie d’oro ai mondiali under 23

Il 20 luglio 2008 a Brandeburgo (Germania) ai campionati mondiali under 23 di canottaggio l’Italia vince 6 medaglie su 8 barche finaliste:gli azzurri conquistano l’oro con il quattro con,il due senza pesi leggeri, il doppio pesi leggeri e il quattro senza femminile; 2 medaglie d’argento per il quattro senza e il quattro di coppia pesi leggeri. Grazie a questi risultati il remo azzurro chiude al secondo posto nel medagliere assoluto, dietro alla Germania

40 anni fa, Boxe: muore a poche ore da un combattimento il pugile Angelo Jacopucci

Il 20 luglio 1978 a Bologna il pugile Angelo Jacopucci muore per emorragia cerebrale a poche ore da un incontro disputato il 19 luglio 1978 sul ring di Bellaria (Rimini) contro l’inglese Alan Minter; poche ore dopo l’incontro, mentre è a cena con lo stesso Minter, si sente male ed entra in coma. Jacopucci nasce il 12 dicembre 1948 a Tarquinia (Viterbo) ed è campione nazionale nei pesi medi. La morte di Jacopucci segna un’epoca del pugilato: in seguito le riprese di un titolo europeo saranno ridotte a 12, dalle 15 originarie e saranno resi obbligatori controlli più approfonditi sulla salute dei boxeur.

40 anni fa nasce Denny Mendez, prima Miss Italia di colore

Il 20 luglio 1978 nasce a Santo Domingo (Repubblica Dominicana) la modella e attrice Andreína Méndez de la Rosa, naturalizzata italiana con il nome di Denny Mendez, prima Miss Italia di colore nel 1996, quarta a Miss Universo 1997. Nonostante le polemiche suscitate dalla sua elezione (si parla di “bellezza non italiana”), entra nel novero delle ex-reginette che trovano un loro posto nel mondo dello spettacolo. Lavora nelle serie tv “Turbo” e “Una donna per amico” e recita nel film “Il ronzio delle mosche”. Nel 2001 è la protagonista della miniserie televisiva “Chiaroscuro”, insieme a Nino Manfredi. Nal 2003 entra nel cast della soap opera “Un posto al sole”, nel ruolo di Barbara Cifariello, per cui vince il premio “Arechi d’oro” al Festival del Cinema di Salerno.

50 anni fa nasce il regista Robert Rodriguez, con “El Mariachi” vince il Sundance Film Festival

Il 20 luglio 1968 nasce a San Antonio (Texas, Usa) il regista pulp Robert Anthony Rodriguez. Nel 1992 gira il suo primo lungometraggio intitolato “El Mariachi”, primo capitolo di una trilogia di successo. Nel 1995 firma,con altri tre registi, di cui uno è il suo migliore amico Quentin Tarantino, la commedia grottesca “Four Rooms”, interpretata da attori come Antonio Banderas e Madonna. Tributo al cinema western è “Desperado”, interpretato dallo stesso Banderas in coppia con Salma Hayek. Del 1996 l’horror “Dal tramonto all’alba” con George Clooney affiancato da Tarantino che oltre alla recitazione realizza anche la sceneggiatura. Campione d’incassi è “Spy Kids” (2001), seguito da “C’era una volta in Messico” (2003). L’ultimo grande successo è “Sin City – Una donna per cui uccidere” (2005) girato in collaborazione con Frank Miller ,la trasposizione cinematografica tratta dal famoso romanzo a fumetti “Sin City”.

50 anni fa la Corte dei Conti stabilisce che alla vedova di Mussolini spetta una pensione

Il 20 luglio 1968 a Roma la Sezione III Pensioni civili della Corte dei Conti stabilisce che a Rachele Guidi vedova Mussolini spetta la reversibilità della pensione spettante al defunto Benito Mussolini che viene calcolata in 200.000 lire mensili e che nel 1975 viene portata a 600.000 per interessamento del segretario del MSI Giorgio Almirante.

70 anni fa Syngman Ree eletto primo presidente della Corea del Sud

Il 20 luglio 1948 a Seoul (Corea del Sud) Syngman Rhee viene eletto primo presidente della Corea del Sud, carica cui verrà rieletto nel 1952, nel 1956 e nel 1960. Rhee nasce il 26 marzo 1875 a Pyŏngsan (Corea, oggi Corea del Nord) e a 22 anni viene eletto presidente del Governo provvisorio della Corea, per l’indipendenza dal Giappone. Arrestato nel 1898 viene liberato nel 1904 e va negli Usa dove nel 1910 alla Princeton University (New Jersey, Usa) diventa il primo coreano ad ottenere il dottorato negli Usa. Ritorna in patria lo stesso anno, in cui la Corea viene annessa al Giappone. Rhee si trasferisce alla Hawaii (Usa) e spende 30 anni della sua vita per sensibilizzare gli statunitensi sulla situazione coreana. Nel 1919, pur assente, viene eletto a Shangai (Cina) presidente del governo provvisorio coreano. Rhee va a Shangay nel 1920 ma nel 1925 torna nelle Hawaii quindi durante la Seconda guerra mondiale si trasferisce a Washington (DC, Usa) dove prosegue la sua opera di sensibilizzazione sulla Corea e rientra nel 1946. Rhee viene attaccato dopo le elezioni presidenziali del 1960 e costretto a dimettersi il 27 aprile 1960 e va in esilio nelle Hawaii dove muore il 19 luglio 1965 a Honolulu (Hawaii, Usa).

70 anni fa, Eccidio delle Fosse Ardeatine: ergastolo per Herbert Kappler

Il 20 luglio 1948 a Roma l’ufficiale tedesco Herbert Kappler, comandante della Gestapo a Roma nell’ultimo periodo della guerra, è condannato all’ergastolo perché riconosciuto responsabile dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Kappler si difende dalle accuse sostenendo di aver eseguito ordini superiori. Kappler nasce il 23 settembre 1907 a Stoccarda (Germania), responsabile della deportazione di migliaia di ebrei e autore tra l’altro della razzia del ghetto di Roma e dell’arresto della principessa Mafalda di Savoia, è arrestato dalle truppe inglesi alla fine della guerra, trasferito alle autorità italiane nel 1947 e processato da un tribunale militare. Rinchiuso prima nel carcere militare di Forte Boccea a Roma, è in seguito trasferito presso quello di Gaeta (Napoli). Nel 1977 è ricoverato all’ospedale militare del Celio, a Roma, da dove evade il 15 agosto 1977. Kappler muore il 9 febbraio 1978 a Soltau (Germania).

80 anni fa nasce l’attrice Natalie Wood, protagonista di “West Side story”

Il 20 luglio 1938 nasce a San Francisco (California, Usa) l’attrice Natalja Nikolaevna Zacharenko più famosa come Natalie Wood, Globo d’Oro per il film per la televisione “Da qui all’eternità” (1980, da un romanzo di James Jones). A cinque anni compare sul grande schermo nel film “Happy Landing” (1943); recita quindi come protagonista nel melodramma “Conta solo l’avvenire” (1946), accanto a Orson Welles e Claudette Colbert. Nel cult-movie di Nicholas Ray “Gioventù bruciata” (1955) è la partner di James Dean, ottenendo una nomination all’Oscar come migliore attrice non protagonista. Interpreta poi il western di John Ford “Sentieri selvaggi” (1956), nella parte di Debbie Edwards, accanto a John Wayne. Nel 1957 sposa l’attore Robert Wagner, da cui si separa nel 1963 (lo risposa poi nel 1972). Tra i film più famosi interpretati dalla Wood “Splendore nell’erba” (1961), “West Side Story” (1961, con musiche di Leonard Bernstein), “Gypsy – Regina della notte” (1962), “Bob & Caroline & Ted & Alice” (1969). Il 29 novembre 1981, durante la lavorazione del thriller fantascientifico di Douglas Trumbull “Brainstorm – Generazione elettronica” (1981), la Wood muore cadendo dallo yacht al largo dell’isola di Santa Catalina (California, Usa).

80 anni fa nasce l’attrice Diana Rigg, protagonista femminile della serie “Agente Speciale”

Il 20 luglio 1938 nasce a Doncaster (Inghilterra) l’attrice Enid Diana Elizabeth Rigg, in Italia diventa celebre soprattutto per aver interpretato il ruolo di Emma Peel (al fianco di Patrick Macnee che interpreta John Steed) nella celebre serie televisiva “Agente speciale” (in Inghilterra “The Avengers”). Attrice drammatica, lavora con la Academy of Dramatic Art e la Royal Shakespeare Company, dopo l’esperienza televisiva gira alcuni film, tra i quali “Oscar insanguinato” (1973), “Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà” (1969), “Assassination Bureau” (1968). Dal 2013 al 2017 appare più volte in “Il Trono di Spade,” per il quale riceve la candidatura come Outstanding Guest Actress in a Drama Series alla 65 edizione dei Primetime Emmy Awards nel 2013 e nel luglio 2014 come Guest Actress agli Emmy Awards.

90 anni fa nasce lo scrittore dissidente Pavel Kohout

Il 20 luglio 1928 nasce a Praga (Cecoslovacchia) lo scrittore e drammaturgo Pavel Kohout, uno dei protagonisti della primavera di Praga. Iscritto al Partito comunista, negli anni 1947-49 lavora alla radio nazionale e nel 1949-50 diventa addetto culturale all’ambasciata cecoslovacca a Mosca (URSS). Dal 1956 si dedica al teatro, cinema e tv; membro dell’Unione scrittori, nel 1967 legge pubblicamente la lettera con cui Solzenicyn parla di socialismo dal volto umano. Leader della primavera di Praga del 1968, è espulso dal Partito Comunista nel 1969 e i suoi lavori sono censurati per oltre venti anni. Insieme a Vaclav Havel è tra i fondatori di “Charta 77”. Quando gli viene tolta la cittadinanza ceca, si stabilisce in Austria. Le sue opere sono tradotte in varie lingue. In italiano, oltre ad alcuni pezzi teatrali, appaiono “La carnefice” e “L’assassino delle vedove”.